Ascesa e caduta dei dinosauri

Nel suo nuovo libro, tradotto da Luca Fusari e Sara Prencipe ed edito da UTET, il paleontologo americano Steve Brusatte racconta “La vera storia di un mondo perduto”. Dal 26 al 30 novembre, l’autore sarà in Italia a presentare il suo volume

Titolo: Ascesa e caduta dei dinosauri. La vera storia di un mondo perduto
Autore: Steve Brusatte
Editore: UTET
Genere: Saggistica
Pagine: 400
Data di uscita: 20.11.2018

La scheda del libro

C’è stato un momento in cui i giganteschi rettili preistorici sono tornati in vita, lasciando la penombra dei musei di scienze naturali per andare alla conquista del mondo. Era il 1993, l’anno in cui uscì al cinema Jurassic Park. Da lì, un numero incalcolabile di bambini giurò che da grande sarebbe diventato un paleontologo; Steve Brusatte era uno di loro e oggi, a poco più di trent’anni, ha già scoperto quindici nuove specie di dinosauri ed è uno dei paleontologi più carismatici e influenti.

Ascesa e caduta dei dinosauri è il frutto di anni di ricerche, innovazioni tecnologiche e intuizioni geniali: dalla comparsa dei primi proto-dinosauri, non più grossi di un gatto domestico, all’affermazione dei giganteschi sauropodi, fino all’estinzione di massa del Cretaceo, Brusatte ci mostra come questi animali straordinari siano lontanissimi dallo stereotipo del colosso goffo e incapace di adattarsi alle trasformazioni del nostro pianeta.

In realtà, i dinosauri furono un successo dell’evoluzione. Per un tempo lunghissimo prosperarono, mutando di pari passo con l’ambiente, tra fiumi di lava e piogge di asteroidi, continenti alla deriva ed escursioni termiche vertiginose. Alcuni di loro diventarono enormi e terrificanti – ma i tirannosauri ci misero 80 milioni di anni per arrivare al vertice della catena alimentare – altri adottarono soluzioni più sofisticate. Alla fine i più adatti trasformarono le piume che li ricoprivano in ali e divennero gli antenati degli odierni uccelli, salvandosi dal cataclisma che aprì la strada all’era dei mammiferi.

Ma Brusatte non si limita a consegnarci una nuova, rivoluzionaria storia di questo mondo perduto: controcanto alle alterne fortune dei dinosauri sono le sue avventure di paleontologo, la storia di quel sogno che l’ha portato a caccia di fossili dalla Scozia alla Cina, dai deserti dell’Argentina alle terre desolate dell’Alaska. Conosciamo così scienziati hippie, professori-cowboy che vanno alla Guerra delle Ossa, fanatici collezionisti cinesi, speleologi transilvani, esperti di tracce fossili, programmatori nerd… Tutto un esercito di sognatori come lui, convinti che studiare i dinosauri sia importante ora più che mai, oggi che l’animale dominante sulla Terra, l’uomo, ha innescato un cambiamento climatico che prepara forse la prossima grande estinzione.

Traduzione di Luca Fusari e Sara Prencipe

Steve Brusatte, professore di Paleontologia dei vertebrati all’Università di Edimburgo, è uno dei paleontologi più famosi e apprezzati della sua generazione. Specializzato in biologia evolutiva e anatomia dei dinosauri, ha pubblicato articoli su “Science” e numerose altre riviste scientifiche, e collabora abitualmente con “Scientific American”. È consulente scientifico per la paleontologia di BBC e 20th Century Fox, e autore di Dinosaur Paleobiology (2012), testo di riferimento per la sua disciplin

Tra il 26 e il 30 novembre, l’autore presenterà il suo libro a Trento, Padova, Bologna e Roma. Qui tutte le informazioni sugli eventi di presentazione del volume