Archivio autore: Marco Michelutto

Una murales firmato Neandertal

Appena scoperti, i resti del primo Neandertal mai ritrovato fecero pensare a un bruto, un essere semiumano che sicuramente non era in grado di reggere il passo col “piú evoluto” sapiens e per questo aveva lasciato il passo alla nostra specie. Svariati decenni e parecchie controversie dopo, Homo neanderthalensis gode ancora di una fama di specie meno dotata, o meglio

Read more

Gli scimpanzé che condividono

Uno scimpanzé cattura un cucciolo di colobo e dopo essersene cibato lascia gli avanzi a una femmina ottenendo in cambio del sesso futuro, un fenomeno notato quasi subito una volta che si é scoperto che questi animali possono, occasionalmente, integrare la propria dieta con della carne proveniente da prede di vario tipo. Ma una comunitá particolare di scimpanzé, giá diversa

Read more

Evidenze di trasmissione culturale negli oranghi

Negli ultimi decenni la parola “cultura” é comparsa sempre piú spesso in studi riguardanti le scimmie antropomorfe, soprattutto da quando tra gli anni ’80 e ’90 del secolo scorso i vari team di ricercatori impegnati ad osservare gli scimpanzé in Africa hanno cominciato a mettere a confronto i propri dati in maniera sistematica. Fino a poco tempo fa peró l’unica

Read more

Un nuovo primate dal cimitero del diavolo

l cimitero del diavolo (Devil’s Graveyard) è un’area del deserto texano famosa al di fuori della comunità paleontologica per essere stata immortalata all’inizio di Paris, Texas di Wim Wenders. Per I paleontologi invece è ancora più importante, perchè proprio in questa zona era stata ritrovata Mahgarita stevensi, descritta nel 1976 e per un breve lasso di tempo ritenuta la prova

Read more

La dieta tenera di Zinj

Quando nel 1959 Mary Leakey ritrovò il cranio di Paranthropus boisei, inizialmente Zinjanthropus e per un periodo Australopithecus, suo marito, il celebre Louis Leakey, si convinse che doveva trattarsi di un fossile estremamente speciale per via dell’apparente associazione con la cultura litica olduvaiana presente nel sito (che sarebbe stata assegnata invece, pochi anni dopo, a Homo habilis) . Anche se

Read more

Denti dal passato

Il medio oriente ha giocato un ruolo rilevante ma ancora poco conosciuto nella storia della nostra specie e di quelle filogeneticamente più vicine ad essa: sia sapiens che neanderthalensis difatti hanno certamente abitato l’area (anche se forse non contemporaneamente), e la migrazione dei nostri antenati fuori dall’Africa è passata proprio dal moderno stato di Israele. Quella migrazione risale però a

Read more

Nuove scoperte sul genoma dell’orango

L’evoluzione è, detto nella maniera più semplice possibile, ciò che accade ai viventi, una conseguenza del loro riprodursi combinato allo scorrere del tempo; per questo non si può dire che un animale sia oggi più o meno evoluto di un altro, poichè tutte le specie esistenti nello stesso momento sulla terra hanno alle spalle lo stesso tempo evolutivo: 3,5 miliardi

Read more

Una nuova taratura per gli orologi molecolari

Il momento esatto della divergenza tra linee evolutive, ovvero l’epoca in cui due specie viventi hanno condiviso il loro ultimo antenato comune, è non solo estremamente interessante (“quanto tempo fa ci siamo separati da…?” è una delle tipologie di domanda che si sentono più di frequente) ma anche particolarmente difficile da calcolare poiché si tratta di mettere assieme il record

Read more

Gioielli senza un padrone

Intorno a 35.000 anni fa, pochi millenni prima di sparire, i Neandertal sembrano passare in alcuni siti a un industria litica più sofisticata di quella musteriana a cui sono tipicamente associati nel record fossile: l’industria litica chiamata chatelperroniana, ritrovata per la prima volta da Leroi-Gourhan nella Grotte de Fées a Chatelperron, in Francia. Questi utensili sono molto più simili a

Read more

La scomparsa dei Neandertal: e se fossero stati i vulcani?

Che fine hanno fatto i Neandertal? Una delle domanda più difficili da rispondere e tra quelle più dibattute ancora oggi potrebbe ricevere una risposta parziale dalla ricerca pubblicata su Current Anthropology da Golovanova e colleghi: un periodo di intensa attività vulcanica intorno a 40.000 anni fa potrebbe difatti spiegare almeno per quanto riguarda l’area europea come mai i nostri “cugini”

Read more

Tre piccole scimmie se ne vanno in Africa

L’ordine dei primati può essere diviso in due grandi gruppi: da un lato lemuri, lori e tutte le altre proscimmie eccetto i tarsi, dall’altro gli stessi tarsi e le scimmie antropoidi; è la divisione tra Strepsirrhine e Haplorrhine, e nasconde indizi sull’origine di quell’ulteriore sottogruppo interno ai primati a cui la nostra specie appartiene, le scimmie antropoidi. Nonostante i proclami

Read more

Ancora una volta Ida

Oltre un anno e molte polemiche dopo il primo e fino a pochi giorni fa unico articolo dedicato a Ida (il fossile incredibilmente ben conservato di Darwinius masillae rinvenuto nel sito tedesco di Messel) di Franzen e colleghi, i suoi scopritori, arriva finalmente una risposta da parte loro alle numerose critiche ricevute. Dopo aver preso in esame le analisi effettuate

Read more
1 2 3 4