Dieci mesi in volo

Il rondone comune trascorre l’intera fase di svernamento senza mai posarsi. Dorme in volo e muta le penne in volo

Il rondone comune (Apus apus) è in grado di restare in volo ininterrottamente per tutto il suo ciclo circannuale non riproduttivo. Da uno studio pubblicato su Current Biology infatti emerge che questa specie si posa solamente nelle ore notturne, che trascorre nel nido, nel corso della stagione riproduttiva, mentre l’intero periodo delle migrazioni e dello svernamento in Africa viene interamente trascorso in aria. Le uniche eccezioni sono rappresentate dai pochi momenti, di breve durata, in cui nei 10 mesi non riproduttivi si ferma su posatoi naturali con il fine di liberarsi dai parassiti. E’ interessante notare che in questa specie anche la muta annuale del piumaggio, fase in cui gli uccelli sono particolarmente vulnerabili perché sostituiscono progressivamente le penne e hanno quindi alcune difficoltà nel volo, avviene nei cieli africani in cui i rondoni passano l’inverno.

Sebbene non sia il primo caso di questo tipo (si veda ad esempio quello del rondone maggiore), questa scoperta avrà importanti implicazioni sulla comprensione degli adattamenti fisiologici che consentono un così duraturo e costante periodo di volo, inclusa la necessità di dormire in aria.

Riferimenti:
Anders Hedenström, Gabriel Norevik, Kajsa Warfvinge, Arne Andersson, Johan Bäckman, Susanne Åkesson. Annual 10-Month Aerial Life Phase in the Common Swift Apus apus. Current Biology. DOI: http://dx.doi.org/10.1016/j.cub.2016.09.014