E’ possibile oggi invertire il processo di resistenza batterica?

Uno dei classici esempi di evoluzione in atto, percepibile da ogni essere umano, e’ la resistenza batterica. Se insistiamo troppo a somministrare antibiotici alla popolazione noi stessi siamo artefici della selezione di batteri resistenti a quel particolare farmaco. Ecco perché oggi molti antibiotici risultano inefficaci. E’ possibile oggi invertire il processo di resistenza batterica? Ci provano i ricercatori californiani del

Uno dei classici esempi di evoluzione in atto, percepibile da ogni essere umano, e’ la resistenza batterica. Se insistiamo troppo a somministrare antibiotici alla popolazione noi stessi siamo artefici della selezione di batteri resistenti a quel particolare farmaco. Ecco perché oggi molti antibiotici risultano inefficaci. E’ possibile oggi invertire il processo di resistenza batterica? Ci provano i ricercatori californiani del Scripps Research Institute che pubblicano il seguente articolo su PLoS Biology: Ryan T. Cirz, Jodie K. Chin, David R. Andes, Valérie de Crécy-Lagard, William A. Craig, Floyd E. Romesberg. Inhibition of Mutation and Combating the Evolution of Antibiotic Resistance. PLoS Biology, Vol. 3(6) June 2005. Il testo completo è possibile leggerlo perché PLoS Biology è una rivista Open-Access che permette l’accesso, l’uso, la distribuzione e la riproduzione su qualsiasi mezzo; basta che l’opera sia citata appropriatamente (Creative Commons Attribution License). Leggetevi (in inglese e a testo completo) un commento su Drug Discovery. Uno studio in italiano sui meccanismi di resistenza è pubblicato dall’università di Genova: Meccanismi di resistenza agli antibiotici. Segnalo anche sui Currents del 2004 l’articolo Antibiotic resistance: an exercise in evolution e l’opinione del biologo S.R. Palumbi What can we do to reduce antibiotic resistance?