L’animale più vecchio del mondo

Durante uno screening delle acque costiere islandesi nell’ambito del EU MILLENNIUM PROJECT, un progetto che coinvolge 39 università europee coinvolte nell’analisi dei cambiamenti climatici degli ultimi 1000 anni, è stato scoperto un organismo che può vantare la veneranda età di più di 400 anni! In particolare, questo individuo appartiene alla specie Arctica islandica, un mollusco bivalve che abita nei fondali

Durante uno screening delle acque costiere islandesi nell’ambito del EU MILLENNIUM PROJECT, un progetto che coinvolge 39 università europee coinvolte nell’analisi dei cambiamenti climatici degli ultimi 1000 anni, è stato scoperto un organismo che può vantare la veneranda età di più di 400 anni! In particolare, questo individuo appartiene alla specie Arctica islandica, un mollusco bivalve che abita nei fondali sabbiosi della costa settentrionale dell’Islanda, dove le acque hanno una temperatura media annuale piuttosto fredda.

Il ritrovamento è stato operato da ricercatori della Bangor University e rappresenta il record di longevità per quanto concerne gli organismi animali. Infatti, l’organismo più vecchio mai trovato prima, anch’esso un bivalve islandese, aveva un’età di “soli” 374 anni. L’età dell’esamplare appena rinvenuto è stata determinata mediante sclerocronologia, una tecnica che si pone come finalità la ricostruzione del passato degli organismi viventi attraverso lo studio delle loro strutture calcificate. La sclerocronologia si occupa di determinare l’età degli organismi nonché di stimare i tempi e la durata degli avvenimenti verificatisi durante il loro ciclo biologico. In questo caso sono state utilizzate le linee di crescita presenti sul guscio calcareo del bivalve, correlate alle condizioni ambientali come temperatura dell’acqua, livello di salinità e disponibilità di cibo, che hanno portato ad una stima dell’età compresa tra 405 e 410 anni.

Ora i ricercatori sono interessati ad analizzare i tessuti di Arctica islandica per valutare quali macromolecole responsabili di questa straordinaria longevità siano presenti e per comprendere meglio i processi biologici alla base dell’invecchiamento.

Andrea Romano

L’immagine, che raffigura una famosa tavola di Ernst Haeckel, è tratta da Wikimedia Commons.