L’evoluzione in quattro dimensioni

Dibattito e presentazione del libro a cura di Eva Jablonka “L’evoluzione in quattro dimensioni”, di giovedì 14 febbraio 2008, al Museo Civico di Storia Naturale di Milano. Ospiti della serata sono Eva Jablonka, Anna Zeligowski, Marco Ferraguti e Telmo Pievani. Eva Jablonka ha preparato per l’occasione un lavoro inedito, dedicato alla domesticazione, introducendo in questo modo sia il leitmotiv dell’intera

Dibattito e presentazione del libro a cura di Eva Jablonka “L’evoluzione in quattro dimensioni”, di giovedì 14 febbraio 2008, al Museo Civico di Storia Naturale di Milano.

Ospiti della serata sono Eva Jablonka, Anna Zeligowski, Marco Ferraguti e Telmo Pievani.

Eva Jablonka ha preparato per l’occasione un lavoro inedito, dedicato alla domesticazione, introducendo in questo modo sia il leitmotiv dell’intera manifestazione del Darwin Day di Milano che il suo libro “L’evoluzione in quattro dimensioni”, scritto con Marion Lamb. E lo fa proponendo una concezione estesa dell’evoluzione stessa, in cui la selezione naturale agisce su una variazione ereditabile che è composta da quattro dimensioni: genetica, epigenetica, comportamentale e simbolica. Eva Jablonka è fortemente convinta che la concezione biologica dell’ereditarietà e dell’evoluzione stia attraversando una fase di cambiamento: c’è bisogno di una nuova sintesi, capace di mettere in discussione la visione genocentrica del neodarwinismo, che è stata dominante negli ultimi cinquant’anni. Jablonka sostiene, anche a fronte di prove sperimentali, che l’ereditarietà non ha a che vedere soltanto con i geni; che alcune variazioni ereditarie non sono affatto casuali all’origine; che certe informazioni acquisite vengono ereditate; e che il cambiamento evolutivo può derivare dall’apprendimento così come dalla selezione.

Stefania Stivanin

Nel 2008 Pikaia aveva presentato il Darwin Day qui.