L’evoluzione umana. Ominidi e uomini prima di Homo sapiens

Presentazione del libro a cura di Giorgio Manzi “L’evoluzione umana. Ominidi e uomini prima di Homo sapiens”, di giovedì 14 febbraio 2008, al Museo Civico di Storia Naturale di Milano. Ospiti della serata sono Anna Alessandrello e Giorgio Manzi. Giorgio Manzi, paleoantropologo all’Università di Roma “La Sapienza”, fornisce in questo libro una mappa sapiente e ordinata della storia evolutiva dell’uomo,

Presentazione del libro a cura di Giorgio Manzi “L’evoluzione umana. Ominidi e uomini prima di Homo sapiens”, di giovedì 14 febbraio 2008, al Museo Civico di Storia Naturale di Milano.

Ospiti della serata sono Anna Alessandrello e Giorgio Manzi.

Giorgio Manzi, paleoantropologo all’Università di Roma “La Sapienza”, fornisce in questo libro una mappa sapiente e ordinata della storia evolutiva dell’uomo, sebbene non sia affatto facile perché, secondo quanto da lui sostenuto, la paleoantropologia è una scienza in continuo sommovimento. Ogni giorno nuove scoperte, nuove teorie e nuovi sistemi di ricerca forniscono un quadro via via più completo e dettagliato. L’evoluzione umana è una storia complessa, ramificata e questa sua caratteristica peculiare fa ripensare il concetto stesso di antenati: alcune forme primitive, infatti, non sono esattamente tali, ordinati in una sequenza lineare; sono piuttosto nostri parenti, nostri cugini. Al lettore viene offerta una sintesi multidisciplinare, che ha l’unico scopo di condurlo attraverso la propria storia, quella dell’uomo. Oggi l’unica specie sopravvissuta è Homo sapiens, “vecchio” di 200.000 anni, e ultimo di una storia che, invece, di anni ne ha milioni.

Stefania Stivanin

Nel 2008 Pikaia aveva presentato il Darwin Day qui.