L’ingegno degli oranghi

Gli oranghi di Sumatra (Pongo abelii) sono in grado di utilizzare l’acqua come uno strumento per riuscire ad entrare in possesso di noccioline. Un gruppo di ricercatori del Max Planck Institute for Evolutionary Anthropology di Lipsia ha documentato, tramite un video e un articolo pubblicato sulla rivista Biology Letters questo ingegnoso comportamento. I cinque esemplari oggetto di studio dovevano recuperare una

Gli oranghi di Sumatra (Pongo abelii) sono in grado di utilizzare l’acqua come uno strumento per riuscire ad entrare in possesso di noccioline. Un gruppo di ricercatori del Max Planck Institute for Evolutionary Anthropology di Lipsia ha documentato, tramite un video e un articolo pubblicato sulla rivista Biology Letters questo ingegnoso comportamento.

I cinque esemplari oggetto di studio dovevano recuperare una nocciolina posizionata in un tubo sottile che non consentiva l’ingresso delle mani, avendo a disposizione solamente dell’acqua e nessun recipiente per il travaso. Gli oranghi hanno trasportato il liquido con la bocca ed hanno sfruttato il galleggiamento della nocciolina per prendere e gustare il meritato premio, dimostrando una notevole intelligenza.

La foto di Kabir Bakie è tratta da Wikipedia.

Andrea Romano