Lucy in the sky with diamonds

All’idea di un evoluzione lineare, progressiva, dal più semplice al più complesso, si andrà sostituendo, come dimostrerà lo stesso percorso esplicativo della mostra, quella di un’evoluzione ramificata, discontinua, casuale.Charles Darwin, nel suo libro “L’Origine dell’uomo” del 1871, diede l’input nuovo alla risoluzione del problema, sostenendo che anche noi siamo esseri animali soggetti alle leggi della natura e che l’uomo e

All’idea di un evoluzione lineare, progressiva, dal più semplice al più complesso, si andrà sostituendo, come dimostrerà lo stesso percorso esplicativo della mostra, quella di un’evoluzione ramificata, discontinua, casuale.Charles Darwin, nel suo libro “L’Origine dell’uomo” del 1871, diede l’input nuovo alla risoluzione del problema, sostenendo che anche noi siamo esseri animali soggetti alle leggi della natura e che l’uomo e la scimmia dovevano aver avuto, in un tempo non molto lotano, antenati comuni.
Più recentemente alcuni scienziati hanno dimostrato forti somiglianze fra l’uomo e le scimmie antropomorfe ed in particolar modo con gli scimpanzè, raggiungendo il sorprendente risultato che gli esseri umani condividono con gli scimpanzè circa il 99% del proprio DNA.
Nel percorso della mostra si illustra come i fossili, il DNA, l’ambiente nutrizionale e quello culturale siano determinanti per documentare l’evoluzione della specie umana.

La mostra avrà le seguenti sezioni:
1-I patriarchi (ossia gli ominini più antichi) la cui storia è iniziata in Africa circa 6-7 M.a. Fa.
2-Comparsa degli australopiteci attorno ai 3,9-4 M.a. fa, il cui reperto più famoso è noto come “Lucy” (da cui il titolo della mostra).
3-Comparsa del genere homo in Etiopia circa 2,5 M.a. fa.
4-Settore DNA, l’Antropologia Molecolare, con studi genetici sul DNA dello scimpanzè e DNA umano, ha stabilito che la separazione tra la linea umana e quella delle scimmie moderne antropomorfe è tra i 6 e i 7 M.a. fa. Tra la più importanti scoperte va ricordata quella che afferma che il sapiens e il neanderthalensis non hanno nessun legame di parentela; ciò non toglie però che si sono incontrati durante la loro storia evolutiva.
 
Lucy in the sky with diamonds
Foro Boario
via Bono da Nonantola, 2 – Modena
Orari di apertura:
giorni feriali: 9/13 – 15/18
sabato e festivi: 10/13 – 15/19

Prenotazioni presso il Dipartimento del Museo di Paleobiologia e dell’Orto Botanico, Via Università, 4 – 41100 Modena
infomuseo @unimore.it