Oltre il Genoma Umano, per capirne funzione ed evoluzione

Il Il piano di selezione e successivo sequenziamento di genomi-chiave era stato infatti completato non solo nell’ottica di un piu’ rapido avanzamento della ricerca biomedica, ma anche considerando che la disponibilita’ di molte sequenze di vari genomi e’ indubbiamente di  importanza cruciale per comprendere l’evoluzione di geni e genomi. Nella primavera del 2004 due gruppi di lavoro hanno proposto di 

Il National Human Genome Research Institute a Bethesda, USA, sta proseguendo il progetto di sequenziamento del genoma di vari organismi. Ora tocca a  mammiferi come pangolino, scoiattolo, bradipo, procavia, tupaia,  lemure, e pipistrello, e non a caso: sono tutti animali con i quali condividiamo un lontano antenato comune. Cio’ servira’ a comprendere meglio struttura, funzione e legami evolutivi del genoma umano. Si ritiene infatti che le sequenze di DNA che si sono conservate tra noi e questi organismi  esprimano importanti funzioni. Per portare avanti questo genere di ricerche non occorre un sequenziamento ad alta risoluzione, per cui il lavoro dovrebbe essere sufficientemente rapido. Gia’ nel 2003 il NHGRI aveva posto le basi per un esteso piano di sequenziamento genomico concretizzatosi nell’articolo A Vision for the Future of Genome Research Nature 422: 835-847, 2003). Lo scopo era quello di ampliare la base dei dati disponibili per i ricercatori  in campo biologico e biomedico. Il piano di selezione e successivo sequenziamento di genomi-chiave era stato infatti completato non solo nell’ottica di un piu’ rapido avanzamento della ricerca biomedica, ma anche considerando che la disponibilita’ di molte sequenze di vari genomi e’ indubbiamente di  importanza cruciale per comprendere l’evoluzione di geni e genomi. Nella primavera del 2004 due gruppi di lavoro hanno proposto di  sequenziare il genoma di numerosi organismi,  usati o meno nelle sperimentazioni. La lista e’ stata ulteriormente perfezionata con l’attivita’ di vari comitati, fino ad includere mammiferi di vari ordini, vertebrati non mammiferi, invertebrati e protisti. Dal sito del NHGRI potete seguire lo stato di avanzamento dei lavori, e conoscere le specie per le quali e’ gia’ stato completato il sequenziamento.

Paola Nardi