Scuola di Paleantropologia, ottava edizione

La prossima Scuola di Paleoantropologia si terrà a Perugia dal 19 al 24 Febbraio 2018. La scadenza per le iscrizioni è fissata all’8 Gennaio 2018, alle ore 12:00

La Scuola di Paleoantropologia propone un’offerta didattica articolata su due livelli:

Primo Livello → formazione di base
Aperto a studenti, laureati, dottorandi, insegnanti e semplici appassionati, ha come obiettivo offrire una conoscenza di base nel campo della paleoantropologia e delle discipline correlate (antropologia molecolare, paleontologia dei vertebrati, archeologia preistorica, archeozoologia, geologia del Quaternario, morfologia funzionale, ecc.).

Secondo Livello  workshop tematico
Corso specialistico e professionalizzante focalizzato, di anno in anno, su uno specifico tema/approccio metodologico. Dedicato a partecipanti con buone basi in paleoantropologia e/o discipline correlate, che siano interessati ad approfondire la tematica in esame.

Tutte le informazioni
La circolare I

Ospiti dell’Ottava Edizione (sia per il Primo che per il Secondo Livello) saranno inoltre:

GUIDO BARBUJANI Genetista e scrittore italiano, ha lavorato presso la State University of New York a Stony Brook, le Università di Padova e Bologna e, dal 1996, è professore di genetica all’Università di Ferrara. Esperto di genetica delle popolazioni, ha lavorato su diversi aspetti della diversità genetica umana e della biologia evoluzionistica. Nel 2014 vince il Premio Napoli con la motivazione: Genetista di fama internazionale, Guido Barbujani si è segnalato per la sua opera di divulgazione scientifica, che ha avuto come oggetti privilegiati l’evoluzione umana e il tema delle ‘razze’; nonché per la sua produzione narrativa, tra fiction, autobiografia e documento. Per entrambe le vie, ha fornito al dibattito culturale utili antidoti a pericolose tendenze ideologizzanti e pseudo-scientifiche.

MARTIN HÄUSLER Ha studiato antropologia e medicina all’Università di Zurigo e ha pubblicato una tesi di dottorato sull’evoluzione del bipedismo in Australopithecus africanus. Dal 2013 dirige il gruppo di ricerca in Morfologia Evolutiva e Adattamento presso l’Institute of Evolutionary Medicine e insegna presso l’Istituto di Anatomia dell’Università di Zurigo. I suoi principali interessi di ricerca comprendono l’evoluzione del bipedismo, le proporzioni corporee degli ominidi e la paleopatologia, con particolare riferimento all’evoluzione dei disturbi muscolo-scheletrici della colonna vertebrale e degli arti inferiori.

JONATHAN KINGDON Zoologo, scrittore ed eccellente illustratore, Jonathan Kingdon – oggi research associate presso la University of Oxford – è probabilmente il più grande esperto mondiale di tassonomia ed evoluzione dei mammiferi africani. Le sue opere – tra cui citiamo East African Mammals: An Atlas of Evolution in Africa (1988), Island Africa: The Evolution of Africa’s Rare Animals and Plants (1990), The Kingdon Field Guide to African Mammals (2003), Lowly Origin: Where, When, and Why Our Ancestors First Stood Up (2004) e l’ultima, monumentale opera in sette volumi Mammals of Africa (2013) – sempre arricchite dalle sue splendide illustrazioni, rappresentano un patrimonio di conoscenza straordinario sui mammiferi africani e, tra questi, sulla linea evolutiva umana.