SIBE 2010 – Secondo Giorno (I parte)

Apre la mattinata come “invited speaker” Claudio Bandi, Professore associato di Parassitologia e Malattie Parassitarie presso l’Università degli Studi di Milano, con una relazione molto interessante sulla teoria endosimbiotica dell’origine della cellula eucariote. L’interesse generale per l’argomento è confermato dall’animato dibattito che è emerso in seguito all’intervento. Si prosegue con un simposio sulla comunicazione dell’evoluzione, che accoglie tre nomi presentati

Apre la mattinata come “invited speaker” Claudio Bandi, Professore associato di Parassitologia e Malattie Parassitarie presso l’Università degli Studi di Milano, con una relazione molto interessante sulla teoria endosimbiotica dell’origine della cellula eucariote. L’interesse generale per l’argomento è confermato dall’animato dibattito che è emerso in seguito all’intervento.

Si prosegue con un simposio sulla comunicazione dell’evoluzione, che accoglie tre nomi presentati da Chiara Ceci, che Pikaia ben conosce. Primo ad intervenire è Nico Pitrelli, fisico di formazione, ma condirettore del Master in Comunicazione della Scienza della SISSA di Trieste, direttore di Jcom – Journal of Science Communication e autore di diversi libri.  Segue Marco Ferrari, altro Pikaiano, biologo e giornalista scientifico nonché caposervizio scienze di Geo. Chiude il simposio il Professor Telmo Pievani, un altro nome che Pikaia ben conosce come suo direttore: Professore associato di Filosofia della Scienza presso l’Università degli Studi di Milano Bicocca; segretario del Consiglio Scientifico e coordinatore del festival della Scienza di Genova; direttore scientifico del Festival delle Scienze di Roma insieme a Vittorio Bo e autore di varie pubblicazioni. Si comincia con un breve excursus storico sulla nascita e sul ruolo del giornalista scientifico e con una discussione sulla capacità di interazione tra giornalismo e scienza nonchè sui problemi relazionali che i due mondi hanno. Marco Ferrari spiega poi come nasca una notizia scientifica in redazione e introduce l’idea di folk evolutionary science ovvero dei preconcetti insiti nelle discussioni con i non scienziati quando si parla di evoluzione. Infine Telmo Pievani espone i trucchi sleali degli antidarwinisti e affronta quindi tra gli altri il problema dei dibattiti interni ed esterni alla scienza, mal compresi dagli uffici stampa che calcano la mano per creare notizia.

Un’altra mattina densa di interventi stimolanti, in una miscela di presentazioni tipicamente congressuali e di simposi e occasioni di confronto e dibattito.

 

Ilaria Panzeri e Luca Perri