Homo neanderthalensis ci sorprende: rinvenute in Francia enigmatiche strutture
Rinvenute strutture ‘architettoniche’ in grotte abitate dai Neanderthal: erano realizzate con stalagmiti e la loro funzione è ancora ignota
Read moreRinvenute strutture ‘architettoniche’ in grotte abitate dai Neanderthal: erano realizzate con stalagmiti e la loro funzione è ancora ignota
Read moreAnalisi sul DNA mitocondriale suggeriscono un ritorno della nostra specie dall’Europa all’Africa intorno a circa 45.000 anni fa
Read moreL’aumento delle dimensioni del corpo sarebbe geneticamente legato all’aumento delle dimensioni del cervello. I due processi sarebbero quindi intrinsecamente collegati e non semplicemente paralleli e consecutivi come si è sempre sostenuto
Read moreUn nuovo studio ribalta le datazioni dei resti degli uomini di Flores, che potrebbero non essere sopravvissuti al nostro arrivo in Australia
Read moreNonostante l’ibridazione tra la nostra specie e i Neanderthal, il cromosoma Y umano non mostra tracce di presenza di DNA di origine neanderthaliana
Read moreOltre a quelle dovute all’incrocio con i Neanderthal, il DNA degli esseri umani moderni presenta anche tracce di mescolamento con la specie ancora misteriosa dell’uomo di Denisova. Per la prima volta una ricerca ha mappato la quantità di queste tracce, in relazione alla posizione geografica, nelle varie popolazioni non africane della nostra specie presenti sul pianeta
Read moreSubito dopo la scoperta che i geni ereditati dai Neanderthal influenzano le reazioni allergiche nell’uomo moderno, un’altra ricerca mette questa eredità in relazione alla predisposizione ad alcune malattie. Ma l’impressione che questi nostri cugini ci abbiano lasciato solo problemi deriva probabilmente dal fatto che gli studi sulla relazione geni-malattia sono più numerosi di quelli su caratteristiche innocue o positive
Read moreNella tribù Hominini, alcune semplici regole controllano le dimensioni di premolari e molari; questa scoperta ci consentirà di calcolare la dimensione di questi denti, nonostante manchino nel record fossile
Read moreUn recente studio, che unisce strumenti ingegneristici alla paleontologia, ha permesso di ricostruire le attitudini alimentari di un australopiteco sempre più simile ai primi individui del genere Homo
Read moreA Modena, il 20 gennaio si terrà una conferenza in Accademia di Scienze, Lettere e Arti dedicata a questo nostro prezioso antenato
Read moreLa scadenza per le iscrizioni alla 6a Edizione della Scuola di Paleoantropologia di Perugia è stata prorogata al 15 Gennaio 2016
Read moreUn studio sui genomi di uomini vissuti tra 8500 e 3000 anni fa ha dimostrato come l’introduzione dell’agricoltura in Europa abbia modificato numerosi geni
Read moreE’ disponibile il documentario “OLDUVAI. La Culla dell’Umanità”, che racconta la storia dell Gola di Olduvai, uno dei principali siti paleoantropologici del mondo, che ha restituito utensili di pietra e resti fossili fondamentali per ricostruire l’origine della nostra specie della moderna paleoantropologia
Read moreL’11 novembre, sarà ospite del Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche ed Ambientali dell’Università di Bologna il professor Damiano Marchi, unico componente italiano del team che ha condotto le ricerche in Sudafrica: parlerà dell’eccezionale rinvenimento e dell’incredibile accumulo di reperti di Homo naledi
Read moreBenché simile a quello dell’uomo moderno, il piede di Homo naledi aveva una conformazione atta all’arrampicamento, segno che il bipedismo negli ominidi ha avuto una sperimentazione lunga e precoce, mista ad altre soluzioni. Una simile conclusione si impone per l’analisi della mano, che consentiva l’arrampicamento ma anche la presa di precisione
Read more