Ultimi appuntamenti del Darwin Day di Ferrara

Ultimi tre appuntamenti con il Darwin Day al Museo di Storia Naturale di Ferrara: 6, 13 e 20 marzo

Darwin Day Ferrara 2014 – Evoluzione della socialità
Giovedì 6 marzo, ore 21.00 – Museo di Storia Naturale 
“L’impronta originale ”. Con Guido Chelazzi (Università di Firenze).
Un viaggio negli archivi paleoclimatici, paleontologici, archeologici e genetici che la scienza moderna ha aperto, alla ricerca delle prime impronte antropiche sugli ecosistemi del pianeta e delle premesse che ci hanno portato allo sfruttamento insostenibile delle loro risorse. 
Conoscere la storia naturale dell’originalità ecologica dell’uomo non è soltanto un esercizio intellettuale, ma può ispirare la ricerca di soluzioni concrete e non utopiche al grande problema che siamo riusciti a crearci in duecentomila anni di presenza sulla Terra.
Giovedì 13 marzo, ore 21.00 – Museo di Storia Naturale
“Uno, nessuno e centomila. Superorganismi e animali eusociali: due teorie a confronto” . Con Augusto Foà (Università di Ferrara). 
L’eusocialità, in base alla quale alcuni individui riducono il proprio potenziale riproduttivo e collaborano all’allevamento della prole altrui rappresenta una delle forme più evolute di organizzazione sociale su cui si fonda il ruolo ecologicamente dominante degli insetti sociali e della specie umana. Recentemente alcuni autori, tra i quali E.O. Wilson e B. Hölldobler hanno tentato di mostrare i limiti della teoria della “Kin selection” (selezione di parentela) proposta da W.D. Hamilton , sostenendo che la normale teoria della selezione naturale rappresenti un approccio più semplice e più adatto a interpretare il fenomeno dell’eusocialità.
Giovedì 20 marzo, ore 21.00 – Museo di Storia Naturale 
“Le città invisibili” : Conferenza e Laboratori.
“Termiti e termitai”. Con Mario Marini (Università di Bologna).
Le termiti sono insetti elusivi che trascorrono gran parte della loro vita nel loro nido e nelle gallerie che li collegano alle risorse alimentari. Si cibano di materiale vegetale morto, grazie alla capacità rara tra gli animali, di digerire la cellulosa. A seconda delle specie le loro colonie possono essere formate da poche centinaia a molte migliaia di individui e i loro nidi possono raggiungere livelli di complessità e dimensioni straordinarie, che stimolano l’interesse degli studiosi. 
“Arnie, formicai e altre metropoli”. Con Lucrezia Mattioli e Carla Corazza (Museo di Storia Naturale di Ferrara), Luca Bosetti (Formicarium.it). 
Sarà possibile vedere dal vivo un’arnia con la regina e le operaie e un vero brulicante formicaio, per conoscere la vita sociale di questi straordinari insetti, le loro costruzioni e i preziosi prodotti utili all’uomo.
Proiezione di filmati