Un nuovo Phylum animale?

La classificazione degli organismi presenti in un campionamento effettuato in profondità al largo dell’Australia nel 1986 ha portato alla luce un animale diverso da qualunque altro descritto fino ad ora: Dendrogramma

A seguito dell’analisi di una serie di campionamenti effettuati al largo della costa tra l’Australia e la Tasmania, ad una profondità massima di 1000 metri, gli studiosi del museo Victoria di Melbourne, hanno avuto una grossa sorpresa. Durante la classificazione, che ha richiesto più di un ventennio, di tutte le specie presenti nei campioni raccolti, sono emersi alcuni esemplari di un animale morfologicamente diverso rispetto a tutti quelli osservati fino ad oggi. 
Gli organismi in questione, descritti su PLoS One, presentano infatti una forma simile a quella di un fungo ma sono sicuramente animali multicellulari, con la presenza di una mesoglea e probabilmente diblastici. Non sono a simmetria bilaterale, ma esibendo una certa asimmetria di alcune strutture, hanno delle caratteristiche di bilateralità. Essendo però stati fissati in formalina e successivamente conservati in etanolo, non è stato possibile effettuare alcuna analisi molecolare, né alcun ulteriore approfondimento morfologico tramite microscopia elettronica. Si tratta quindi di una classificazione meramente descrittiva, proprio come veniva condotta ai tempi di Linneo. Per questo motivo i tassonomisti sono al momento piuttosto cauti, riferendosi a questi organismi come a un nuovo genere, chiamato Dendrogramma. Se venisse però confermata la loro peculiarità anche dal punto di vista molecolare, si potrebbe addirittura ipotizzare un nuovo phylum.
Da una dettagliata analisi dell’aspetto di questi animali è stato possibile individuare due specie: D. enigmatica e D. discoideum, la prima con una forma più tipicamente fungina e la seconda più discoidale. Entrambe le specie presentano un peduncolo all’estremità del quale di trova l’unica apertura della cavità gastrovascolare, che si ramifica poi all’interno della parte discoidale del corpo. Nel caso di D. enigmatica il peduncolo è lungo alcuni millimetri, mentre in D. discoideum sporge appena dall’estremità del disco. L’epidermide è composta da un singolo strato di cellule basse ed uniformi. Il gastroderma è costituito anch’esso da un singolo strato di cellule, ma più allungate. I canali gastrovascolari del disco sono poi circondati da un denso strato mesogleale.
Queste due specie presentano quindi delle caratteristiche nell’organizzazione del proprio corpo e nell’aspetto generale che sembrerebbero accomunarli a Cnidari e Ctenofori. E’ certo però che non siano presenti né cnidocisti (organi urticanti), né tentacoli, né nessuno degli organi di senso tipici di questi phyla, come ad esempio statocisti, ropalii, colloblasti o cteni. Non si tratterebbe dunque di nuove specie appartenenti a uno di questi due phyla. Ma a quale Phylum appartengono allora D. enigmatica e D. discoideum? Se si trattasse effettivamente di un nuovo phylum, come solo il ritrovamento di altri esemplari e la successiva analisi molecolare potrebbero confermare, dove andrebbe a collocarsi?
La questione, oltre ad essere al momento esclusivamente speculativa, è anche piuttosto spinosa, in quanto va a inserirsi nella già scottante controversia del relativo posizionamento di Ctenofori, Cnidari e Poriferi alla base dell’albero evolutivo degli animali. Fino a non molto tempo fa si pensava infatti che i Poriferi fossero gli organismi più basilari, in quanto privi di organizzazione tissutale, ma alcuni recenti studi (per un approfondimento si veda qui) sembrerebbero offrire un nuovo punto di vista secondo il quale gli Ctenofori occuperebbero invece tale posizione. Se l’originalità e l’autenticità della collocazione di Dendrogramma in un nuovo Phylum venisse confermata, questi animali offrirebbero probabilmente la possibilità di aggiungere un ulteriore tassello nel mosaico dell’evoluzione dei metazoi, aiutando forse a dirimere una questione che alimenta al momento un vivace dibattito tra i biologi evolutivi.
Daria Graziussi
Riferimenti:
Just, J.; Kristensen, R.M.; Olesen, J. (2014).”Dendrogramma, New Genus, with Two New Non-Bilaterian Species from the Marine Bathyal of Southeastern Australia (Animalia, Metazoa incertae sedis) – with Similarities to Some Medusoids from the Precambrian Ediacara.”. PLoS ONE 9 (9): e102976.doi:10.1371/journal.pone.0102976.