Raccolta delle news riguardanti lo scontro tra il ministro Moratti e l'opinione scientifica e pubblica sull'insegnamento della teoria dell'evoluzione nelle scuole italiane (marzo - maggio 2004)

1) .e infine segnalo le pagine centrali del quotidiano La Repubblica, sabato 1 maggio 2004 dedicate a Darwin:
Galimberti Umberto: Darwin. Chi ha paura di quest’uomo.
Dawkins Richard: Difendo l’evoluzione contro l’oscurantismo
Enzensberger Hans Magnus: Charles Darwin. Poesia in versi (dal libro L’elisir della scienza, Einaudi, 2004).Temporaneamente sono accessibili gli articoli di Galimberti e Dawkins.

2) News novita', news dell'ultima ora. Darwin ha vinto!!!!!!!
Scuola. Moratti: "Sì all'insegnamento di Darwin alle elementari"
Su RaiNews
su AGI online
su L’Unita’

3) Consultate il Forum (area partito radicale) aperto sul dibattito in corso sull'evoluzionismo:
18 pagine di messaggi alcuni esilaranti altri molto interessanti, leggeteli e partecipate

4) Dibattito, discussioni, appelli, articoli......su riforma Moratti, scuola e Darwin, darwinismo, evoluzionismo.
Visitate l' archivio del Blog. Troverete l'elenco delle informazioni su questo argomento ordinate cronologicamente

5) L’inserto della Domenica (25 aprile 2004, n. 114, pag. 35) de Il Sole 24 Ore dedica ampio spazio al mancato recepimento della teoria dell’evoluzione nei programmi scolastici.
Corbellini sottolinea il problema del metodo utilizzato nell’accantonare la teoria dell’evoluzione. L’articolo si intitola infatti L’errore e’ nel metodo
Luca e Francesco Cavalli-Sforza (l’articolo titola: Torna a scuola, Darwin) sollevano sette questioni sollecitando la risposta del Prof. Bertagna e/o del vice ministro Possa:
1) Sa Lei esprimere esattamente perche’ non si dovrebbe insegnare l’evoluzione biologica prima dei quindici anni…………..?
2) La degradazione dell’evoluzionismo include tutto l’enorme accumulo di conoscenze sulla chimica della vita………. la geologia e la paleontologia………..?
3) La degradazione dell’evoluzionismo comprende anche la teoria matematica dell’evoluzione………………?
4) Ritiene che oltre all’evoluzione biologica non debba essere insegnata nemmeno quella culturale…………….?
5) Cosa succedera’ agli insegnanti che sceglieranno di parlare dell’argomento proibito…………?
6) Lo zelo neocontroriformista e’ cosi’ forte che il Miur inviera’ circolari a provveditori e presidi perche’ sorveglino la soppressione dei testi proibiti e il divieto di parlare di evoluzione……………?
7) Come si spieghera’ la storia della vita? E il cambiamento della specie umana in milioni di anni?
A parte la lettera pubblicata dal Prof. Bertagna, sempre sulla stessa pagina dell’inserto, che non risponde alle questioni citate, aspettiamo fiduciosi una risposta o meglio una silenziosa marcia indietro con il reintegro di tali “omissioni”.

 
6) ….proseguono dibattiti, appelli e pubblicazioni su Drawin, evoluzionismo e riforma Moratti.
Vi invito a leggere il breve articolo di Umberto Veronesi su Repubblica, sabato 24 aprile 2004 in prima pagina:
Non togliamo Darwin agli studenti. L’articolo e’ anche l’occasione per presentare la sua nuova rivista dal titolo “Darwin”. Eccovi il link all' articolo.

7) Danile Formenti riepiloga egregiamente l’attuale dibattito sulla riforma Moratti e l’evoluzionismo.

8) Pro e contro Drawin, l’evoluzionismo. Leggete questi due articoli
L’Avvenire, articolo di Luigi Dell'Aglio
Evoluzione, le derive di una teoria


9) Vade retro Darwin
di LASER
La Moratti cancella Darwin dalle scuole. Non si tratta di un errore, ma di una politica deliberata. OGM e creazionismo fanno parte del DNA della Destra mondiale.
…la pagina della cultura del quotidiano Il Messaggero di oggi 24 aprile 2004 e’ dedicata ai commenti sull’evoluzionismo e la scuola. Gli articoli sono di A. Oliverio e E. Benelli. Selezionate la pagina della Cultura, colonna sinistra, del quotidiano del 24 aprile

10) Riforma Moratti, Darwin, evoluzionismo, teoria dell'evoluzione, scuola.
Segnalo questo appello formulato da Michele Luzzatto che invito a sottoscrivere.
Il Museo Civico di Storia Naturale di Milano sta organizzando l'appello che allego in calce a questo messaggio
Se lo ritenete opportuno, firmatelo, comunicando la vostra adesione a Carla Castellacci (carlacastellacci@virgilio.it), e in copia a Michele Luzzatto (mluzzat@libero.it).
L'appello con le firme verrà pubblicato entro pochi giorni su alcuni quotidiani. Non mi sembra sia una questione che possa interessare solamente i biologi.
Michele Luzzatto

APPELLO PER IL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA SCIENTIFICA
Charles Darwin e la sua teoria dell'evoluzione biologica sono stati esclusi dai programmi ministeriali per le scuole medie italiane. Nel decreto attuativo della Riforma, nella parte relativa ai programmi delle scienze biologiche, non compaiono più due voci che così recitavano:
"Struttura, funzione ed evoluzione dei viventi" e, al punto successivo, "Origine ed evoluzione biologica e culturale della specie umana". La decisione, che era parsa in un primo tempo frutto di distrazione o di negligenza, si è rivelata invece consapevole e deliberata da parte del gruppo di lavoro che sta rivedendo i programmi ministeriali. Un autorevole esponente di tale gruppo, il professor Giuseppe Bertagna, intervistato da "Il Foglio" il 12 marzo 2004, ha affermato che d'ora in poi "accanto alla conoscenza della teoria dell'evoluzione vi sarà posto per la critica della sua degradazione, l'evoluzionismo" e che tale critica sarà discussa soltanto nella scuola secondaria superiore. Sulla base di una non meglio definita successione fra conoscenza empirica e conoscenza teorica, nei cicli precedenti non vi sarà più alcun cenno alla teoria dell'evoluzione. In tal modo, si confonde la critica (sempre legittima in campo scientifico) a particolari modelli evolutivi, di tipo progressionista, con la soppressione della teoria dell'evoluzione in quanto tale, che è cosa ben diversa e di gravità inaudita. Coloro che sottoscrivono questo appello concordano con quanto scritto da uno dei più illustri scienziati italiani a livello internazionale, il genetista Luigi Luca Cavalli Sforza, che ha definito questa operazione "un grave passo indietro": "Giovanni Paolo II non sembra condividere l'opinione del professor Bertagna, che, cresciuto in una linea cattolica più fondamentalista del Papa, vuol riportare la scienza italiana a prima del 1859" (Il Sole 24 Ore, 11 aprile 2004, p. 31). La notizia è certamente sorprendente, soprattutto perché realizza una censura culturale che non ha riscontro da nessuna parte e non ha precedenti neppure nei periodi in cui il cosiddetto "creazionismo scientifico" ha esercitato la sua massima influenza politica negli Stati Uniti. Ma ciò che lascia maggiormente sgomenti è il silenzio che si è creato intorno alla vicenda, come se cancellare un pezzo fondante della nostra cultura fosse un'operazione normale per un Paese che si definisce libero e avanzato. Un altro grande genetista, Theodosius Dobzhansky, scrisse che nulla in biologia può essere inteso se non alla luce dell'evoluzione. Noi crediamo che questa decisione si inserisca in una tendenza antiscientifica che purtroppo si sta diffondendo nel nostro Paese e che rifiuta di riconoscere la scienza come una forma alta di cultura, da diffondere, comunicare, condividere e promuovere in ogni modo per lo sviluppo civile di un Paese. Questo appello accorato è per rompere il silenzio e per evitare che l'insegnamento della teoria dell'evoluzione sia rimosso dai programmi scolastici ed è rivolto al Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Scientifica italiano affinché prenda in considerazione la possibilità di rivedere tale decisione.
Firme:
Enrico Banfi, direttore Museo di Storia Naturale, Milano
Carla Castellacci, Associazione Nazionale Musei Scientifici, Roma
Gilberto Corbellini, Storico della medicina, Roma
Marco Ferraguti, biologo evoluzionista, Università degli studi di Milano
Giulio Giorello, filosofo della scienza, Università degli studi, Milano
Nick Matzke, National Center for Science Education, USA
Telmo Pievani, filosofo della scienza, Università di Milano Bicocca
Massimo Pigliucci, biologo evoluzionista, Tennessee University, USA
Giorgio Teruzzi, paleontologo, Museo di Storia Naturale, Milano
Ilaria Guaraldi Vinassa de Regny, Museo di Storia Naturale, Milano
Vincenzo Vomero, direttore Musei Scientifici Sovrintendenza Comune di Roma
Giulio Barsanti, storico della scienza, Università di Firenze

11) Altri commenti, articoli, appelli sulla riforma Moratti e Darwin, la teoria dell’evoluzione, l’evoluzionismo

http://www.girodivite.it/article.php3?id_article=499
Moratti cancella Darwin

http://www.cgilscuola.it/moratti/darwin.htm
La scuola licenzia Darwin di Pietro Greco

http://www.territorioscuola.it/interazioni/modules.php?name=News&file=article&sid=1273
La riforma Moratti elimina Darwin dai programmi

Ritorno al passato: abolito il darwinismo dalle scuole
http://www.labacheca.re.it/sez.asp?id_sezione=100

Darwin sospeso dalla scuola
http://lgxserver.uniba.it/lei/rassegna/040409b.htm

http://www.ilfoglio.it/pdf/03042004_6.pdf

Darwin addio
http://www.galileonet.it/archiviop/magazine.asp?id=5376

http://www.anisn.it/appello/evoluzione.htm  

12) Leggete le considerazioni di G. Corbellini sulla Riforma Moratti pubblicate oggi nell’inserto del Sole 24 Ore del 21 marzo 2004, Domenica n. 80, pag. 31: Darwin bocciato alle medie. Evoluzionismo sparito dai programmi. Una scuola che istruisce ma non educa alla critica.

13) Prosegue portroppo la deriva culturale del nostro paese. Un'altra parte del patrimonio culturale universale e’ stata demolita. La riforma Moratti della scuola ha espulso dai programmi scolastici della scuola media ogni riferimento alla teoria dell’evoluzione, che tuttora e’ il collante universalmente accettato per dare ordine, significato e prospettiva alle scienze della vita e al loro impetuoso sviluppo.

Accertate voi stessi le novita’ della nuova riforma della scuola sui temi a noi cari dell’evoluzionismo.
Leggete i contenuti del supplemento della GU n. 51, 2 marzo 2004, DL 19/2/2004 n. 59:
in fondo al testo del decreto andate all'allegato c, art. 14, comma 4. aprite il file zippato e poi i due files 085 e 095.
Confrontate il contenuto di questi documenti con i programmi di scienze della Scuola Media del D. M. 9 febbraio 1979:

..potrete constatare voi stessi le differenze in negativo introdotte con il nuovo decreto legislativo!!!!!!!
Quello che faro’ personalmente e che invito ciascuno di voi a fare e’ di denunciare questo stato di cose inviando un messaggio al deputato residente nella vosta area territoriale. Per poterlo fare collegatevi al sito del parlamento italiano e selezionate il comando “Scrivere al tuo deputato
Scegliamo il nostro Deputato di appartenenza territoriale e mandiamo numerosi messaggi!!! Quanti piu’ messaggi inviamo tanto piu’ potremo farci ascoltare!!!!