Anche le stazioni ferroviarie protagoniste della divulgazione scientifica

Quest’anno corollario del grandistazioni riporto il testo di presentazione delle iniziative: dal 6 al 25 ottobre il Festival invaderà, con la sua varietà di stimoli e di idee, le stazioni di Torino Porta Nuova e

Quest’anno corollario del Festival della Scienza di Genova saranno le stazioni ferroviarie. All’interno di esse si svolgeranno numerosi incontri scientifici. Dal sito grandistazioni riporto il testo di presentazione delle iniziative: dal 6 al 25 ottobre il Festival invaderà, con la sua varietà di stimoli e di idee, le stazioni di Milano Centrale, Torino Porta Nuova e Roma Termini. Presso appositi corner dedicati alla scienza, i viaggiatori potranno assistere a conferenze e interventi in cui i più grandi luminari della scienza scambieranno conoscenze inerenti i temi più attuali del pensiero e della ricerca. I grandi scienziati che fanno da padrini alla manifestazione, con interventi nelle giornate di apertura e chiusura (Giulio Giorello, Piergiorgio Odifreddi, Luigino Bruni, Alberto Piazza, Paolo Vezzoni, Silvio Garattini, Enrico Alleva, Marcello Buiatti) sono accompagnati nelle giornate intermedie da alcuni tra i più brillanti ricercatori italiani, che raccontano le gioie e le bellezze del proprio impegno. Tra i brillanti ricercatori italiani annunciamo anche la nostra collaboratrice Astrid Pizzo (Biologia evoluzionistica, Università di Torino) che l’11 ottobre alla stazione TORINO PORTA NUOVA, ore 19, intratterrà il pubblico sul tema “La Filogeografia: come raccontare la storia di una specie”. Per la Stazione di Milano gli incontri si terranno al binario 21 presso un cubo rosso di tre x tre metri