Darwin Day 2021 a Milano: Il ruolo dei musei nello studio dell’evoluzione

La ricerca scientifica e la divulgazione non si fermano: il Darwin Day 2021 di Milano, trasmesso in streaming il 12 febbraio, rende omaggio all’inscindibile, vitale vincolo che da sempre lega le collezioni naturalistiche e l’evoluzione.

Questo momento così difficile per l’umanità afflitta dalla pandemia di Covid-19 rappresenta un grave colpo alla cultura in tutti i suoi aspetti. I musei soffrono a causa del lungo periodo di chiusura che penalizza il loro pubblico e, in particolare, quello scolastico.
Ciononostante i musei di storia naturale continuano nella loro opera di valorizzazione dell’immenso patrimonio scientifico a essi affidato. La ricerca scientifica e la divulgazione non si fermano: il Darwin Day 2021 rende omaggio all’inscindibile, vitale vincolo che da sempre lega le collezioni naturalistiche e l’evoluzione.

Lasciarsi attrarre dalla bellezza potrebbe sembrare effimero e superficiale. Niente di più sbagliato! La bellezza indubbiamente ha un ruolo importante nel rapire l’attenzione di chi osserva. La bellezza, ben inteso, si manifesta nei modi più vari che dipendono dalla “lente di ingrandimento” propria dell’osservatore: potrebbe trattarsi del fascino dei colori o delle forme ardite che alcuni organismi mostrano ai nostri occhi.

È comunque sempre un irresistibile elemento di attrazione che spinge verso la conoscenza il cui progredire potrà meravigliarci svelando inaspettate relazioni tra forme di vita apparentemente diverse o lontane nel tempo o nello spazio. I musei naturalistici nascono proprio per custodire e svelare l’immenso patrimonio espresso dalla vita sulla Terra. Le collezioni, realizzate con il lavoro di generazioni di naturalisti animati dal desiderio di conoscerne i segreti, rappresentano un forziere di tesori che in ogni epoca riserva infinite sorprese meravigliose.

PROGRAMMA DARWIN DAY 2021
12 FEBBRAIO 2021 IN DIRETTA STREAMING

Mattino:

10.00 Parole di Apertura
Filippo Del Corno – Assessore alla Cultura, Domenico Piraina – Direttore del Museo di Storia Naturale di Milano, Marco Valle – Presidente Società Italiana di Scienze Naturali

10.20 Le raccolte naturalistiche e la loro importanza nello studio dell’evoluzione Alessandro Minelli – Università di Padova

10.40 L’Origine in Italia: contesto e storia Marco Ferraguti – Università di Milano

11.00 I naturalisti-esploratori legati al Museo di Genova nell’area indo-australiana Roberto Poggi – Museo Civico di Storia Naturale “Giacomo Doria”, Genova

11.20 Dibattito con il pubblico
Modera: Maurizio Casiraghi – Università degli Studi di Milano – Bicocca

Per seguire la diretta degli incontri del mattino:


Pomeriggio:

14.30 Integrazione delle collezioni storiche nelle analisi molecolari
Dario Zuccon – Muséum d’Histoire Naturelle, Paris

14.50 Gli uccelli fossili del Miocene superiore del Gargano
Marco Pavia – Università di Torino

15.10 Attualità delle collezioni entomologiche nella ricerca scientifica
Alberto Zilli – Natural History Museum, London

15.30 La storia delle piante scritta negli erbari
Gabriele Galasso – Museo di Storia Naturale di Milano

15.50 Dibattito con il pubblico
Modera: Irene Pellegrino – Università del Piemonte Orientale

Per seguire gli incontri del pomeriggio:


Sera:
21.00 Il giro del mondo in sei milioni di anni
Chiara Tessiore legge brani dal libro di Guido Barbujani e Andrea Brunelli Guido Barbujani – Università di Ferrara ne parla con Maurizio Casiraghi – Università degli Studi di Milano – Bicocca
Modera: Salvo Bordonaro – Centro Filippo Buonarroti

Per la diretta dell’incontro serale: