Darwin, ritratti di un uomo che ha cambiato l’idea del mondo

Proponiamo un confronto tra due documentari che descrivono la vita, personale e scientifica, del padre della teoria dell’evoluzione per selezione naturale. Le differenze sono notevoli: sebbene venga sottolineata la grandiosità scientifca di Charles Darwin, nel primo (Profili di protagonisti – Charles Darwin. Parte 1, Parte 2), datato 1969, sono numerosi gli errori e i fraintendimenti della sua teoria. I concetti

Proponiamo un confronto tra due documentari che descrivono la vita, personale e scientifica, del padre della teoria dell’evoluzione per selezione naturale.

Le differenze sono notevoli: sebbene venga sottolineata la grandiosità scientifca di Charles Darwin, nel primo (Profili di protagonisti – Charles Darwin. Parte 1, Parte 2), datato 1969, sono numerosi gli errori e i fraintendimenti della sua teoria. I concetti di “scala evolutiva” o “specie più o meno evolute” vengono più volte erroneamente ripresi. Ascolterete, ad esempio:

L’analogia tra processi biologici e processi mentali permetteva a Darwin di spiegare attraverso quale lunghissimo processo evolutivo si fosse formato il corpo umano, fino a portare l’uomo all’apice della piramide delle specie viventi. E in questo senso volgarmente si dice che l’uomo discenda dalla scimmia, che nella scala evolutiva è l’animale a lui più vicino

E non può mancare un inevitabile riferimento al darwinismo sociale:

Il darwinismo servì da supporto scientifico per il razzismo, cioè alla teoria della superiorità di una razza più evoluta su un’altra meno evoluta, per esempio di quella bianca su quella negra o di quella ariana sulle altre razze bianche. Il darwinismo sociale si rendeva quindi corresponsabile della nascita in Europa del nazismo e del suo lugubre capo Adolfo Hitler

Il secondo (Darwin. Un viaggio lungo 4 miliardi di anni), invece, realizzato solo tre anni fa, alla vigilia del bicentenario della nascita del grande naturalista inglese, mette in evidenza concetti importanti quali la variabilità sia tra specie diverse che all’interno della stessa specie, la teoria degli equilibri punteggiati e viene illustrata l’evoluzione molecolare. Particolarmente suggestiva, infine, l’ultima parte, che descrive il grande cammino della vita sulla Terra, dalle sue origini alle forme attuali.

Andrea Romano