È morta Rossella Panarese, storica curatrice e voce di Radio3 Scienza

Lavorava da decenni per dare spazio alla scienza sulla radio nazionale e insegnare il piacere dell’ascolto ai futuri comunicatori

Rossella Panarese era la voce italiana della scienza alla radio. Proprio lei, autrice e conduttrice, aveva inaugurato la tradizione scientifica radiofonica in Rai con Palomar e Duemila nei primi anni Novanta. Era da una sua idea che era nato nel 2003 il programma di approfondimento quotidiano Radio3 Scienza, tutt’ora in onda dalle 11:30 alle 12:00 sulla Radio3 diretta da Marino Sinibaldi, che ha dato nella mattina di lunedì primo marzo la notizia della scomparsa di Panarese agli ascoltatori.

Rossella Panarese coordinava parte del palinsesto di Radio3, ma non aveva mai abbandonato il microfono e tornava spesso sui temi scientifici che le erano cari, con il suo stile preciso, discreto e sempre concentrato su chi ascolta. E sempre sulla scia dell’apertura nei confronti del mondo, Panarese insegnava radio da anni al master in Comunicazione della scienza della Sissa di Trieste e a quello dell’università Sapienza di Roma.

Con la sua scomparsa, la comunità dei comunicatori della scienza e il pubblico perdono una delle voci più attente e competenti che ci ha accompagnato nel corso degli anni e in particolare della pandemia da nuovo coronavirus.


Pubblicato originariamente su https://www.wired.it il 1 marzo 2020 con licenza Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivs 3.0 Unported License.