Ecco i primi Homo fuori dall’Africa

Il ritrovamento di un cranio completo in Georgia, risalente a 1,8 milioni di anni fa, riapre il dibattito sull’uscita dall’Africa del genere Homo

Quale specie di Homo è uscita dall’Africa per prima? Un cranio quasi interamente conservato, rinvenuto in Georgia e descritto (insieme ad altri quattro ritrovati nel medesimo luogo) sulla copertina dell’ultimo numero di Science, riapre il dibattito su tale questione. Il reperto, risalente a circa 1,8 milioni di anni fa, possiede infatti caratteristiche per le diverse parti del cranio che fino ad oggi erano attribuite a specie diverse, che ricoprivano un arco temporale estremamente ampio. 

La conseguenza di tale scoperta sarebbe enorme: è possibile che diversi fossili precedentemente assegnati a diverse specie di Homo potrebbero in realtà essere solo varianti della stessa specie. In particolare, secondo quanto sostengono gli autori dello studio, H. erectus, H. ergaster, H. rudolfensis e H. georgicus (e forse anche H. abilis) potrebbero non essere specie a sé stanti. Ad uscire dall’Africa fu dunque una sola specie con un’elevata variabilità interna oppure un cespuglio di specie che si differenziarono in tempi brevi e andarono ad occupare piccole aree dell’Eurasia? Il dibattito è aperto…

L’articolo originale

Il commento di Telmo Pievani a Radio3Scienza

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