Il non senso del gusto dei cetacei

Ai cetacei manca quasi del tutto il senso del gusto: dei cinque sapori percepibili dai mammiferi, possono assaporare solo il salato

Ai cetacei mancano quattro dei cinque sapori comunemente percepibili dalla lingua di tutti gli altri mammiferi: interessante studio su Genome Biology and Evolution che ha sequenziato interamente tutti i geni codificanti per i recettori dei cinque sapori (dolce, amaro, salato, aspro, umami) in dodici specie di cetacei, tra cui sette odontoceti e cinque misticeti. 
Tutti i geni, ad eccezione di quello del recettore che lega il sapore salato, sono infatti inattivati in tutte le specie, in quando presentano codoni di stop all’interno delle loro sequenze o diventati pseudogeni. Il fatto che la perdita di questi geni in tutte le specie indica che questa alterazione genomica è avvenuta quasi certamente nell’antenato comune a tutti i cetacei, prima della separazione tra odontoceti e misticeti, forse come risposta alla colonizzazione dell’ambiente acquatico marino.
Riferimenti:
Feng et al. Massive losses of taste receptor genes in toothed and baleen whales. Genome Biology and Evolution. doi: 10.1093/gbe/evu095
Immagine da Wikimedia Commons