Intelligent Design a scuola

Una notizia preoccupante dagli USA: nel suo blog Pharyngula, PZ Myers propone i risultati (usciti ieri su PLoS Biology:  “Evolution and Creationism in America’s Classrooms: A National Portrait”) del solito sondaggio su creazionismo/evoluzionismo, condotto da Michael B. Berkman della Penn State University, ma con un confronto fra il campione complessivo nazionale e un campione di soli docenti di scienze; vi

Una notizia preoccupante dagli USA: nel suo blog Pharyngula, PZ Myers propone i risultati (usciti ieri su PLoS Biology:  “Evolution and Creationism in America’s Classrooms: A National Portrait”) del solito sondaggio su creazionismo/evoluzionismo, condotto da Michael B. Berkman della Penn State University, ma con un confronto fra il campione complessivo nazionale e un campione di soli docenti di scienze; vi si dimostra come i risultati siano certo migliori fra i docenti di scienze, ma addirittura il 16% di loro è un creazionista biblico, e ritiene quindi che la terra abbia meno di 10.000 anni.
 
Nell’articolo si riflette sull’importanza dell’educazione degli insegnanti e della collaborazione che dovrebbero ricevere dagli esperti di evoluzione nella preparazione del materiale didattico. E’ inutile che la legge impedisca di insegnare il creazionismo quando in realtà ci sono insegnanti creazionisti o che ignorano i meccanismi evolutivi o che comunque pensano (il 23%) che non sia necessario insegnarli…

Certo ora si capisce meglio perché il 50% degli americani sono contro un’evoluzione non gestita da una divinità. Dalle tabelle si vede che il 17% degli insegnanti non insegna l’evoluzione umana (e in Italia? Non lo sappiamo) mentre il 75% non dice nulla dell’Intelligent Design (mentre il 18% riesce a occupare una o due ore con questo argomento che non c’entra con la scienza…).

Daniele Formenti

Fonte dell’immagine: Wikimedia Commons