Le preziose corna del coleottero

Alcuni scienziati della Indiana University, guidati dal biologo evolutivo Armin Moczek, illustrano i risultati della loro ricerca in un articolo di prossima  pubblicazione sulla rivista Evolution  (vedi anche Heredity dello scorso settembre): si dimostra una funzione inaspettata e non ancora scoperta delle corna dei coleotteri del genere Onthophagus. Esaminando in laboratorio esemplari di sette specie appartenenti a questo genere, si

Alcuni scienziati della Indiana University, guidati dal biologo evolutivo Armin Moczek, illustrano i risultati della loro ricerca in un articolo di prossima  pubblicazione sulla rivista Evolution  (vedi anche Heredity dello scorso settembre): si dimostra una funzione inaspettata e non ancora scoperta delle corna dei coleotteri del genere Onthophagus. Esaminando in laboratorio esemplari di sette specie appartenenti a questo genere, si e' notato che quando si trovano allo stadio di pupa, essi usano queste appendici a mo' di apriscatole nel momento in cui devono emergere dal loro guscio larvale, particolarmente coriaceo. Si era sempre pensato che queste corna, sviluppate allo stadio larvale, fossero semplicemente organi vestigiali, nel caso delle femmine  riassorbiti prima della trasformazione in esemplare adulto: questo studio dimostra con opportuni esperimenti che l'assenza delle corna durante lo sviluppo dell'insetto ne comporterebbe addirittura la morte. Le corna ornamentali del maschio adulto, per quelle specie che le presentano, possono aver avuto una funzione evolutiva, per selezione sessuale o altro, derivata soltanto in un secondo tempo.

Esaminando la letteratura scientifica disponibile, il gruppo di ricerca ha poi ricostruito un albero evolutivo per 47 specie del genere Onthophagus: e' evidente che per fornire una storia evolutiva corretta e' ormai indispensabile, secondo gli autori di questo studio, prendere in considerazione non soltanto le caratteristiche degli esemplari adulti, ma anche quelle dello sviluppo larvale. Proprio Moczek insiste su questo concetto, sostenendo che la biologia evolutiva non puo' limitarsi allo studio degli adulti: non a caso l'articolo pubblicato su Evolution si intitola When ontogeny reveals what phylogeny hides: gain and loss of horns during development and evolution of horned beetles.

Paola Nardi