L’origine delle specie. Saggio del 1844

Ristampato il saggio scritto da Darwin nel 1844 con le prime riflessioni sulla teoria dell’evoluzione per selezione naturale, ma mai pubblicato

È stato ristampato dalla Newton Compton Editori il saggio che Darwin scrisse nel 1844 meglio conosciuto come “Essay”. Questo saggio chiude il primo periodo di scoperta creativa di Darwin che era iniziato con il suo ritorno dal viaggio con il Beagle nell’ottobre del 1836, in esso furono ricapitolate le riflessioni sul “mistero dei misteri” elaborate in quegli anni e affastellate nei taccuini e nello Sketch. 
Darwin scrisse questo testo pensando a una possibile pubblicazione nel caso in cui la morte lo avesse colpito prematuramente impedendogli di approfondire i suoi studi, per questo incartò e consegnò il testo alla moglie Emma, alla quale lasciò anche istruzioni riguardanti le caratteristiche desiderate della persona che avrebbe dovuto occuparsi della pubblicazione (meglio un geologo). Il naturalista inglese compilò questo saggio riprendendo la struttura dello Sketch scritto due anni prima dove erano stati abbozzati frettolosamente i concetti base della sua teoria e del quale mantenne l’impianto espositivo diviso in due parti, dedicando la prima parte ai meccanismi e concetti esplicativi e la seconda all’esposizione delle prove corroboranti. 
Snodo cruciale del pensiero darwiniano in esso si fossilizzano i concetti base della sua teoria trasmutazionista, per esempio la cornice uniformista e gradualista, l’analogia tra selezione artificiale e selezione naturale, altrove viene prefigurato il principio di divergenza, vengono enunciati temi moderni come l’effetto del fondatore e le conseguenze uniformanti dell’incrocio all’interno di una specie, mentre altri temi iniziano a perdere di importanza nel suo impianto teorico: l’isolamento nella formazione di nuove specie. 
Per i dieci anni seguenti non scrisse altro riguardo a tematiche evoluzionistiche, ben gli si addice l’epiteto di evoluzionista riluttante, e solo dopo che ebbe completato il suo mastodontico lavoro sui cirripedi riprese gli argomenti e iniziò la stesura di “Natural Selection”, fino all’arrivo di una lettera di Wallace. 
L’Essay è sicuramente un testo fondamentale per ricostruire e comprendere il processo di scoperta dello scienziato di Down. É interessante notare che sulla copertina viene riproposta l’immagine paradigmatica riguardante il processo anagenetico dell’evoluzione umana, a esempio di quanto sia ancora diffusa l’influenza di certi modelli e la loro semplificazione fuorviante.
Andrea Viola
 
Titolo: L’origine delle specie. Saggio del 1844
Autore: Charles Darwin
Editore: Newton Compton Editori
Data pubblicazione: Luglio 2013
Pagine: 126
ISBN: 8854154605
INDICE
PARTE PRIMA
1. Sulle variazioni degli esseri organici allo stato domestico  sui principi di selezione
2. Sulle variazioni degli esseri organici allo stato selvatico; sui mezzi naturali di selezione; e sulla comparazione delle razze domestiche e delle vere specie
3. Sulle variazioni degli istinti e di altri attributi mentali allo stato domestico ed allo stato naturale; sulle difficoltà che si incontrano su questo argomento e su analoghe difficoltà rispetto alla struttura corporea 
 PARTE SECONDA
4. Sul numero di forme intermedie necessarie per sostenere la teoria di una discendenza comune e sulla loro mancanza allo stato fossile
5. Sulla comparsa e scomparsa graduale delle specie
6. Sulla distribuzione geografica degli esseri organici nel passato e nell’epoca attuale
7. Sulla natura delle affinità e sulla classificazione degli esseri organici
8. Unità di tipo nelle grandi classi e strutture morfologiche
9. Organi abortivi o rudimentali
10. Ricapitolazione e conclusione