MicroMega: Almanacco della scienza 2014

Sarà in edicola e su iPad a partire dal 30 gennaio il nuovo numero di MicroMega, un volume doppio composto da un almanacco della scienza, a cura di Telmo Pievani, e da un miscellaneo su temi politici

Da dove veniamo? Come si è formato l’universo? Esiste o no un’anima separata dal corpo? Le nostre azioni sono libere o frutto di necessari rapporti di causa e effetto? E che ne è, in quest’ultimo caso, della nozione di responsabilità morale? Sono queste le principali domande che la filosofia occidentale si è posta nel corso dei secoli, alle quali la ricerca scientifica è oggi in grado di offrire alcune risposte che, per quanto parziali e provvisorie, rendono superfluo ogni ulteriore ricorso alla speculazione astratta e alla metafisica.
Eppure, spiega Pievani nel saggio introduttivo di questo almanacco di scienza, c’è ancora oggi chi si ostina a considerare tanto l’universo quanto l’essere umano, che starebbe al centro di esso, non come frutto di un’evoluzione cieca, ma come il risultato di uno sviluppo finalizzato, rispondente a un disegno e a uno scopo precostituiti. È il caso, ad esempio, di tutti quei teologi, “eretici” o no, che chiamano in causa la scienza per fondare la propria visione finalistica del mondo. Le loro argomentazioni vengono analizzate e smontate pezzo per pezzo da Pievani, che ne mostra tutta la contraddittorietà e la fallacia logica, in quello che assume le sembianze di un vero e proprio catalogo ragionato delle strumentalizzazioni della scienza ad uso dei teologi.
Oltre al lungo saggio introduttivo, l’almanacco si compone di vari interventi firmati da alcuni dei più prestigiosi biologi, fisici e neuroscienziati contemporanei: Carlo Rovelli, Amedeo Balbi, Ian Tattersall, Edoardo Boncinelli, Arnaldo Benini, Alessandro Treves, Giorgio Vallortigara, Daniel C. Dennett, Paolo Legrenzi, Stewart Guthrie e Vittorio Girotto. Chiude il volume lo spassosissimo scherzo di Fabrizio Tassi, che traduce dalla lingua dei grugniti il punto di vista di uno “scimmione scissionista” sull’evoluzione e sulla specie umana.
Accanto all’almanacco di scienza, un volumetto miscellaneo, aperto dal dialogo fra il direttore di MicroMega, Paolo Flores d’Arcais, e Stefano Rodotà. Un lungo confronto a tutto campo sulla cittadinanza attiva e la sinistra introvabile, su Grillo, Renzi e Napolitano, sulla Fiom di Landini e, soprattutto, sulle lotte della società civile senza rappresentanza. Può la costruzione di una “lista Tsipras” per le prossime elezioni europee essere un’occasione per uscire dal guado?
Completano il miscellaneo il saggio di Alessandra Sciurba sui lager per migranti e un altro dialogo, quello fra i due economisti Lucrezia Reichlin e Luciano Gallino, che si interrogano sul rapporto fra finanza e democrazia e analizzano, a partire da punti di vista diversi, le cause della grande crisi apertasi nel 2008 e i provvedimenti, ad oggi largamente insufficienti, messi in campo dai vari Stati e dall’Ue per evitare che si ripetano simili disastri.
Il sommario del nuovo numero:
Telmo Pievani – Con buona pace dei teologi (‘eretici’ e non)
Carlo Rovelli – Il principio antropico dalla scienza alla leggenda
Amedeo Balbi – L’universo è contingente
Ian Tattersall – La seconda nascita di Homo sapiens
Edoardo Boncinelli – Che cosa resta dell’anima
Arnaldo Benini – La mente è il cervello
Alessandro Treves – Il nostro cervello è una democrazia corticale
Giorgio Vallortigara – Kant e le neuroscienze
Daniel C. Dennett – Criminali si nasce o si diventa?
Paolo Legrenzi – L’empatia, il bene e il male
Stewart Guthrie – Dall’animismo animale al senso religioso
Vittorio Girotto – Se siamo nati per credere, da dove vengono gli atei?
Fabrizio Tassi – Io so di non sapere (Uh! Uh!) 
Paolo Flores d’Arcais / Stefano Rodotà – I dilemmi della ‘via maestra’ 
Alessandra Sciurba – Migranti: lager bipartisan
Lucrezia Reichlin / Luciano Gallino – Finanza e democrazia