Quelli che dicono “è solo una teoria”

Sul Riformista esce anche il commento di Giorgio Manzi (“Ripensare Darwin è impossibile senza conoscerlo”) al libro molto critico, ma purtroppo anche confuso (“un filosofo e uno psicologo abusano della selezione naturale”), verso le attuali migliori spiegazioni dell’evoluzione biologica. Anche lui, come Barzaghi, sospetta che sia stato buttato il bambino, e che bambino!, insieme all’acqua sporca. Lo preoccupa il sospetto

Sul Riformista esce anche il commento di Giorgio Manzi (“Ripensare Darwin è impossibile senza conoscerlo”) al libro molto critico, ma purtroppo anche confuso (“un filosofo e uno psicologo abusano della selezione naturale”), verso le attuali migliori spiegazioni dell’evoluzione biologica. Anche lui, come Barzaghi, sospetta che sia stato buttato il bambino, e che bambino!, insieme all’acqua sporca.

Lo preoccupa il sospetto di un’operazione editoriale ben calcolata, ma soprattutto il dubbio tremendo che l’ambiente umanistico possa aver approfittato del suo potere editoriale, o meglio “opinionistico”.

Positivo comunque il fatto che, a dfferenza della volta precedente, per l’ultima parola e l’ultimo commento, nel caso della discussione sorta sul Sole24Ore, si sia trovato spazio per le corrette opinioni critiche degli esperti della disciplina, tanto è vero che G. Barbujani (“Gli errori degli antidarwiniani“) si è visto affiancato e sostenuto da colleghi autorevoli a cui è stato lasciato spazio per le repliche e per confermare e dimostrare le critiche. Lo stesso non era successo un paio di anni fa a G.Bertorelle.

Sempre il Sole24Ore pubblica una precisazione di A.Massarenti sulle definizioni di “teoria” (“Quelli che dicono «è solo una teoria»“), su cui si basano spesso le valutazioni errate e le inutili confusioni di quasi tutti gli anti evoluzionisti.

Tratto da L’Antievoluzionismo in Italia, il blog di Daniele Formenti