Via col vento
La teoria ci dice che la riproduzione sessuata promuovendo la variabilità genetica è la strategia vincente per difendersi dai parassiti (Pikaia ne ha parlato qui). Che dire dunque degli organismi asessuati e del modo con cui loro si difendono dai parassiti? Uno studio pubblicato questa settimana su Science, richiamato già dalla copertina, racconta come degli animali asessuati da 30 milioni di anni (Pikaia […]
La teoria ci dice che la riproduzione sessuata promuovendo la variabilità genetica è la strategia vincente per difendersi dai parassiti (Pikaia ne ha parlato qui). Che dire dunque degli organismi asessuati e del modo con cui loro si difendono dai parassiti?
Uno studio pubblicato questa settimana su Science, richiamato già dalla copertina, racconta come degli animali asessuati da 30 milioni di anni (Pikaia ne ha parlato qui) resistano alle infezioni letali di alcuni funghi. I ricercatori hanno osservato che normalmente l’infezione di un fungo parassita è letale per i rotiferi ma che quando gli animali infetti passavano per una fase di anidrobiosi al loro risveglio non erano più infetti e sopravvivevano. Questi animali sono infatti in grado di “cadere” in una dormienza indotta dalla perdita d’acqua e riescono poi a risvegliarsi e riprendere la vita di tutti i giorni. Cosa che invece non vale per i parassiti che non sopravvivano ai cambiamenti che le cellule devo affrontare durante la fase di anidrobiosi e questa loro maggiore sensibilità rende la strategia vincente. I rotiferi infetti dal fungo parassita dopo la fase di anidrobiosi sono stati rimessi in contatto con l’acqua e hanno ripreso le normali attività e sono risultati essere liberi dal fungo che prima li aveva infettati.
I rotiferi bdelloidei, quindi, resistono alle infezioni dei funghi parassiti essiccandosi e lasciandosi poi trasportare dal vento così che la nuova popolazione libera da parassiti può reidratarsi e riprendere la vita di sempre in un ambiente privo del parassita.
Oggi conosciamo più di 450 specie di rotiferi e anche in questo studio essi ci regalano nuove risposte e nuove domande sulla loro affascinante biologia. Animali asessuati ma di grande successo.
Grazie a questa strategia i rotiferi adottano una fuga spazio temporale dai parassiti e in questa specie di nascondino evolutivo superano quegli ostacoli che altri animali superano grazie al sesso.
Chiara Ceci
Riferimenti:
Christopher G. Wilson and Paul W. Sherman, Anciently Asexual Bdelloid Rotifers Escape Lethal Fungal Parasites by Drying Up and Blowing Away, Science 29 January 2010 Vol. 327. no. 5965, pp. 574 – 576 DOI: 10.1126/science.1179252
Chiara Ceci, naturalista, si occupa di comunicazione della scienza. Autrice di “Emma Wedgwood Darwin. Ritratto di una vita, evoluzione di un’epoca” (Sironi, 2013).