Mammiferi selvatici e Covid-19: come hanno risposto ai cambiamenti dell’attività umana?
Una ricerca internazionale ha indagato in tutto il mondo il comportamento dei mammiferi negli anni della pandemia
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Read moreNegli insiemi faunistici mesozoici c’è una marcata assenza di carnivori tra i 100 e i 1000 chili. La causa sarebbero gli individui giovanili dei megateropodi, che crescendo occupavano nicchie ecologiche altrimenti utilizzabili da specie più piccole
Read moreFra i rinoceronti neri e le bufaghe in una riserva sudafricana si è stabilita una relazione particolare: le bufaghe lanciano un richiamo alla vista degli umani, permettendo così ai rinoceronti, dotati di vista molto scarsa, di mettersi in allarme
Read moreUna specie di pesci pomacentridi della barriera corallina coltiva alghe e dei piccoli crostacei che le concimano
Read moreLe api asiatiche hanno evoluto un insolito comportamento difensivo contro le aggressioni del calabrone Vespa soror. La co-evoluzione tra queste due specie eusociali potrebbe aver condotto le api al primo caso documentato di utilizzo di un utensile, anche se decisamente poco ortodosso.
Read moreI due più noti gruppi di rettili marini mesozoici coesistettero per circa 30 milioni di anni: uno studio ha investigato se i due gruppi sono entrati in competizione e se le loro storie evolutive si sono influenzate reciprocamente
Read moreUn recente studio mostra come gli opossum contribuiscano ampiamente all’impollinazione di particolari piante dall’aspetto fungiforme
Read moreUn nuovo studio riporta come più un pattern di colorazione simmetrica si allontana dalla linea di simmetria di un animale, più aumenta le chance del portatore di non essere individuato dai predatori che cacciano a vista
Read moreLe megattere riescono a decimare interi banchi pesci grazie alla loro colossale dimensione, che non viene percepita come una minaccia fino a una distanza tale da non permettere la fuga alle prede: un inganno percettivo frutto di una relativamente recente storia evolutiva delle grandi dimensioni cetacei
Read moreUna nuova ricerca riporta un raro caso di mimetismo batesiano da parte del rospo gigante congolese il cui aspetto imita la pericolosa vipera del Gabon
Read moreUn team di ricercatori ha rinvenuto giovani salamandre maculate (Ambystoma maculatum) all’interno delle trappole a campana di una specie di pianta carnivora in Ontario
Read moreUn recente studio mostra come i fattori di stress ambientale possono influenzare i comportamenti della prole del moscerino della frutta fino a cinque generazioni: le modifiche innescate dall’ambiente possono consentire di ereditare la “memoria” delle esperienze dei genitori
Read moreUna delle più efficienti strategie difensive conosciute in natura è la difesa chimica, nella quale gli organismi producono tossine per respingere gli attacchi dei predatori. Questi sistemi di difesa talvolta vengono condivisi tra organismi tassonomicamente distanti, come nel caso di un batterio, di un’alga e di un mollusco marino, la cui interazione mette in luce l’importanza della difesa chimica nell’evoluzione di complessi modelli di simbiosi
Read moreNelle piante di rapa gli effetti di impollinazione ed erbivoria si combinano guidandone l’evoluzione, in un compromesso tra attrazione e difesa
Read moreLa formica parassita Temnothorax americanus “rapisce” dai nidi individui di T. longispinosus e li rende schiavi della propria colonia. La reazione degli ospiti agli attacchi dipende dall’efficacia del parassitismo nella zona: nelle aree in cui è molto diffuso non vi è quasi difesa, dove invece la pressione da parte dei parassiti è inferiore gli ospiti reagiscono in modo aggressivo
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