L’arcipelago malese
Per la prima volta in italiano il libro che ha fondato la biogeografia: di Alfred Russel Wallace
TITOLO: L’arcipelago malese
AUTORE: Alfred Russel Wallace
EDITORE: Mimesis Edizioni
PAGINE: 678
DATA PUBBLICAZIONE: 2013
ISBN:978-88-5751-947-0 A
CURA DI: Telmo Pievani
TRADUZIONE DI: Andrea Asioli
L’arcipelago malese di Alfred Russel Wallace, qui per la prima volta tradotto in italiano, è uno dei più affascinanti e ben riusciti racconti di viaggio naturalistico dell’Ottocento inglese e non solo. Otto anni di vagabondaggi nella maestosa vegetazione tropicale delle isole delle spezie, dal 1854 al 1862, vengono ricostruiti secondo una perlustrazione spaziale che trasforma i quaranta capitoli dell’opera in un’avvincente esplorazione letteraria, in un viaggio che il lettore può seguire passo dopo passo fra i paesaggi di Sumatra, Giava, Borneo, Bali, Lombock, Timor, Celebes, Ternate, Nuova Guinea, delle Aru, delle Molucche e di molte altre isole della frastagliata regione che va dall’Indocina all’Australia. Nel frattempo a Londra divampa il dibattito sulla teoria dell’evoluzione, ma qui il co-scopritore della selezione naturale e fondatore della biogeografia, di cui ricorre il centenario della morte, è concentrato sulle flore e sulle faune, sui paesaggi, sugli odori, sui sapori e sui volti umani di queste terre inesplorate, alla ricerca di elusive creature come l’orango e l’uccello del paradiso. Un diario esotico scritto magistralmente e dedicato all’amico e collega Charles Darwin.
Alfred Russel Wallace (1823-1913), fra i maggiori naturalisti ed esploratori inglesi, è considerato il fondatore della moderna biogeografia. Negli anni Cinquanta dell’Ottocento giunse, indipendentemente da Charles R. Darwin, alla formulazione della teoria dell’evoluzione per selezione naturale e all’idea di una discendenza comune con modificazione di tutti gli esseri viventi. Pensatore anticonvenzionale, di idee socialiste e progressiste, avvicinatosi allo spiritismo, fu anche antropologo e tra i primi a occuparsi in modo scientifico dei rapporti fra la specie umana e l’ambiente.
Telmo Pievani insegna Filosofia delle Scienze Biologiche e Antropologia all’Università di Padova. Filosofo e storico della scienza, ha all’attivo più di 150 pubblicazioni, nazionali e internazionali, fra le quali Homo sapiens. La grande storia della diversità umana (con L.L. Cavalli Sforza, 2011), La vita inaspettata (2011), Introduzione a Darwin (2012) e Anatomia di una rivoluzione (2013). è Socio corrispondente dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti e dell’Accademia delle Scienze di Torino e direttore di Pikaia, il portale dell’evoluzione.
Andrea Asioli ha studiato a Bologna e al Warburg Institute di Londra. Ha tradotto Machiavelli e Lucrezio. Fortuna e libertà nella Firenze del Rinascimento di Alison Brown (2013) e curato l’apparato critico delle Esperienze ed osservazioni intorno all’origine, sviluppi e costumi di vari insetti, con altre spettanti alla naturale, e medica storia di Antonio Vallisneri (di prossima pubblicazione).
È Ordinario presso il Dipartimento di Biologia dell’Università degli studi di Padova, dove ricopre la prima cattedra italiana di Filosofia delle Scienze Biologiche. Filosofo della biologia ed esperto di teoria dell’evoluzione, è autore di numerose pubblicazioni nazionali e internazionali nel campo della filosofia della scienza. Saggista, presentatore e autore televisivo e teatrale, È direttore di Pikaia, il portale italiano dell’evoluzione, e di Il Bo Live, web magazine dell’Università di Padova. Collabora con Il Corriere della Sera e con le riviste Le Scienze, Micromega e L’Indice dei Libri. Il suo sito web è https://telmopievani.com/