Dalla Russia con evoluzione 2
La notizia ha ottenuto una certa risonanza sia in patria (in Russia) che all’estero, principale scopo di questo genere di plateali affermazioni e il National Center for Science Education risuona e rabbrividisce al riportare la notizia (“Creationism in Russia?“).Nelle parole di Hilarion Alfeyev, membro del Sinodo del Patriarcato di Mosca, “Ciò significa che [la teoria dell’evoluzione] dovrebbe essere insegnata ai […]
La notizia ha ottenuto una certa risonanza sia in patria (in Russia) che all’estero, principale scopo di questo genere di plateali affermazioni e il National Center for Science Education risuona e rabbrividisce al riportare la notizia (“Creationism in Russia?“).
Nelle parole di Hilarion Alfeyev, membro del Sinodo del Patriarcato di Mosca, “Ciò significa che [la teoria dell’evoluzione] dovrebbe essere insegnata ai bambini” come una tra diverse teorie, ma i bambini dovrebbero anche conoscerne altre.” Non è ancora chiaro se la chiesa ortodossa appoggi la proposta di Alefeyev, tuttavia rappresenta la chiesa russa ortodossa a Bruxelles.
Nel 2005 le statistiche riportavano che il 26% dei russi accetano l’evoluzione, il 49% il creazionismo; mentre nel 2009, il 48% degli intervistati che conosceva la teoria dell’evoluzione darwiniana concordava sul fatto che fosse comprovata, a differenza del 41% degli americani. Nello stesso sondaggio il 53% era d’accordo con l’insegnamento di “diverse teorie”.
Per tutta risposta Lyudmila Alexayeva, storica e attivista russa premiata dal Parlamento Europeo, ha affermato che sebbene sia improbabile che la proposta venga attuata (per la presenza di un 6% musulmano e del 16% non credente), “faremo tutto ciò che possiamo per fermarlo.”
Giorgio Tarditi Spagnoli
Nelle parole di Hilarion Alfeyev, membro del Sinodo del Patriarcato di Mosca, “Ciò significa che [la teoria dell’evoluzione] dovrebbe essere insegnata ai bambini” come una tra diverse teorie, ma i bambini dovrebbero anche conoscerne altre.” Non è ancora chiaro se la chiesa ortodossa appoggi la proposta di Alefeyev, tuttavia rappresenta la chiesa russa ortodossa a Bruxelles.
Nel 2005 le statistiche riportavano che il 26% dei russi accetano l’evoluzione, il 49% il creazionismo; mentre nel 2009, il 48% degli intervistati che conosceva la teoria dell’evoluzione darwiniana concordava sul fatto che fosse comprovata, a differenza del 41% degli americani. Nello stesso sondaggio il 53% era d’accordo con l’insegnamento di “diverse teorie”.
Per tutta risposta Lyudmila Alexayeva, storica e attivista russa premiata dal Parlamento Europeo, ha affermato che sebbene sia improbabile che la proposta venga attuata (per la presenza di un 6% musulmano e del 16% non credente), “faremo tutto ciò che possiamo per fermarlo.”
Giorgio Tarditi Spagnoli