De Mattei contro tutti
Adnkronos e Corrispondenza Romana riportano la notizia che Roberto de Mattei è stato scelto dal PEN Club (Poets, Essaysts, Novelists) per il loro prestigioso premio annuale. De Mattei ha più volte fatto capolino su Pikaia, in quanto vicepresidente del CNR, ad esempio in questa rassegna nonché sulla recente tragedia dei terremoti in Giappone. Il libro con cui concorre al premio […]
Adnkronos e Corrispondenza Romana riportano la notizia che Roberto de Mattei è stato scelto dal PEN Club (Poets, Essaysts, Novelists) per il loro prestigioso premio annuale.
De Mattei ha più volte fatto capolino su Pikaia, in quanto vicepresidente del CNR, ad esempio in questa rassegna nonché sulla recente tragedia dei terremoti in Giappone.
Il libro con cui concorre al premio è il saggio “Il Concilio Vaticano II. Una storia mai scritta”. Pare che perfino de Mattei sia stato preso alla sprovvista e Corrispondenza Romana s’arrischia ad anticipare che non verrà comunque scelto. Corrispondenza Romana, in particolare, ci tiene a precisare come il Club sia stato non solo capeggiato da scrittori famosi (Wells, Forster, Mauriac, Maeterlinck, Böll, Vargas Llosa, Silone, Benedetto Croce e Alberto Moravia), ma soprattutto come abbia difeso “scrittori perseguitati”.
La pagina di Wikipedia dedicatagli ci aiuta a ricordare perché de Mattei sia stato “perseguitato” sia in ambito cattolico, che non: spicca in particolare la lista di “contro”, di cui è fervente foriero.
… questi sono tutti i suoi contro, ma… i pro?
Giorgio Tarditi Spagnoli