Dinosauri e scarabei stercorari: coevoluzione ed estinzione
Gli scarabei stercorari avrebbero utilizzato gli escrementi dei dinosauri come fonte di cibo. La scomparsa dei dinosauri avrebbe causato un’estinzione di massa di quei gruppi di scarabei che non si sono adattati al consumo di feci dei mammiferi
Gli scarabei stercorari si sono adattati a consumare gli escrementi dei vertebrati come principale fonte di cibo. Al giorno d’oggi, le diverse specie utilizzano prevalentemente escrementi di mammiferi di grossa taglia, ma ci fu un tempo in cui la loro dieta era a base di escrementi di rettili e dinosauri. Questo è uno dei risultati di uno studio, pubblicato su Plos One, che ha ripercorso la filogenesi degli scarabei stercorari e cercare di capire quali fattori abbiano contribuito all’estinzione di alcuni gruppi e la proliferazione di altri. Lo studio è stato compiuto sia su antichi fossili di scarabei stercorari che sul DNA di 450 specie moderne.
Dai risultati è emerso che l’origine degli scarabei è di circa 30 milioni più antica di quanto ritenuto finora, collocabile intorno a 115 milioni di anni fa, nel Cretaceo Inferiore. Questo periodo coincide con l’apice dei dinosauri e il notevole aumento delle piante angiosperme sulla Terra. È quindi possibile che durante tale lasso temporale gli scarabei stercorari si cibassero prevalentemente delle sostanze fecali dei dinosauri, poiché gli unici mammiferi del periodo erano troppo piccoli per produrre abbondanti fonti di cibo.
Per cui, secondo i ricercatori, l’estinzione dei dinosauri avrebbe conseguentemente ridotto le disponibilità di risorse nutritive per gli scarabei e portato all’estinzione dei numerosi gruppi che, come mostrato dai reperti fossili, non si sono rapidamente adattati all’utilizzo di escrementi mammaliani. Insomma, un’estinzione di massa contemporanea di dinosauri e scarabei stercorari. Secondo gli autori quella degli scarabei stercorari sarebbe la prima estinzione di massa di insetti per cui è possibile inferire una causa scatenante con ragionevole certezza.
Riferimenti:
Nicole L.Gunter, Tom A.Weir, Adam Slipinski, Ladislav Bocak, Stephen L.Cameron. If dung beetles (Scarabaeidae: Scarabaeinae) arose in association with co-extinction at the K-Pg boundary? Plos-One, Published online: May 4, 2016.
Immagine: Gunter et al. 2016. Plos-One
Dai risultati è emerso che l’origine degli scarabei è di circa 30 milioni più antica di quanto ritenuto finora, collocabile intorno a 115 milioni di anni fa, nel Cretaceo Inferiore. Questo periodo coincide con l’apice dei dinosauri e il notevole aumento delle piante angiosperme sulla Terra. È quindi possibile che durante tale lasso temporale gli scarabei stercorari si cibassero prevalentemente delle sostanze fecali dei dinosauri, poiché gli unici mammiferi del periodo erano troppo piccoli per produrre abbondanti fonti di cibo.
Per cui, secondo i ricercatori, l’estinzione dei dinosauri avrebbe conseguentemente ridotto le disponibilità di risorse nutritive per gli scarabei e portato all’estinzione dei numerosi gruppi che, come mostrato dai reperti fossili, non si sono rapidamente adattati all’utilizzo di escrementi mammaliani. Insomma, un’estinzione di massa contemporanea di dinosauri e scarabei stercorari. Secondo gli autori quella degli scarabei stercorari sarebbe la prima estinzione di massa di insetti per cui è possibile inferire una causa scatenante con ragionevole certezza.
Riferimenti:
Nicole L.Gunter, Tom A.Weir, Adam Slipinski, Ladislav Bocak, Stephen L.Cameron. If dung beetles (Scarabaeidae: Scarabaeinae) arose in association with co-extinction at the K-Pg boundary? Plos-One, Published online: May 4, 2016.
Immagine: Gunter et al. 2016. Plos-One