Fianco a fianco con un killer

Uno studio ha ripercorso la storia evolutiva del batterio della tubercolosi, rivelandone le origini e l’associazione con l’uomo
Da circa 70000 anni la tubercolosi cammina con noi lungo le strade dell’evoluzione. Questa è la conclusione di uno studio pubblicato su Nature Genetics dal gruppo di ricercatori guidato da Sebastien Gagneux, dello Swiss Tropical and Public Health Institute di Basilea, e Douglas Young, dell’Imperial College di Londra. Gli studiosi hanno analizzato i genomi di 259 linee di Mycobacterium tuberculosis raccolte da diverse parti del mondo per cercare di ricostruirne la storia evolutiva. Con loro grande sorpresa, hanno scoperto che gli alberi filogenetici di questi batteri mostravano una forte somiglianza con quelli dell’uomo.
Iñaki Comas, Mireia Coscolla, Tao Luo, Sonia Borrell, Kathryn E Holt, Midori Kato-Maeda, Julian Parkhill, Bijaya Malla, Stefan Berg, Guy Thwaites, Dorothy Yeboah-Manu, Graham Bothamley, Jian Mei, Lanhai Wei, Stephen Bentley, Simon R Harris, Stefan Niemann, Roland Diel, Abraham Aseffa, Qian Gao, Douglas Young & Sebastien Gagneux. Out-of-Africa migration and Neolithic coexpansion of Mycobacterium tuberculosis with modern humans. Nature Genetics 45, 1176–1182 (2013) doi:10.1038/ng.2744