Il paladino del creazionismo islamico finisce dietro le sbarre

Ottime notizie dalla Turchia: dovrebbe finire il “bombardamento” dell’Europa con libri creazionisti diffusi gratuitamente: il creazionista turco Adnan Oktar che li scrive e li pubblica aveva già avuto una condanna a 9 mesi di carcere, scontata secondo lui in un settore sbagliato (“I am a writer and researcher, and I still cannot understand why I was among psychiatric patients”). Ora la

Ottime notizie dalla Turchia: dovrebbe finire il “bombardamento” dell’Europa con libri creazionisti diffusi gratuitamente: il creazionista turco Adnan Oktar che li scrive e li pubblica aveva già avuto una condanna a 9 mesi di carcere, scontata secondo lui in un settore sbagliato (“I am a writer and researcher, and I still cannot understand why I was among psychiatric patients”).
 
Ora la situazione sembra più seria anche se ben poco chiara: Adnan Oktar, meglio noto in Europa con il nome di battaglia di  Harun Yahya con cui firmava i suoi preziosi ma gratuiti volumoni che propagandavano il creazionismo islamico, ha avuto una condanna a 3 anni di prigione. Lo riferisce un articolo della Reuters (“Turkish Islamic author given 3-year jail sentence”).
 
Non si capisce comunque quali siano le accuse; un quotidiano spagnolo riporta notizie sul fatto che gestisse con metodi discutibili una setta con efficienti, ma poco islamiche, procedure di reclutamento. Improbabile, trattandosi di un paese musulmano, che le accuse riguardino il creazionismo, che nel suo paese non è certo malvisto…

Strano che solo un mese fa la Turchia avesse bloccato  (“Ban on Google Groups”) alcuni settori di Google e YouTube dove si criticava proprio Adnan Oktar!

Tratto da Gli Anti-evoluzionismi in Italia di Daniele Formenti