Il primo scettico sull’uomo di Piltdown
Cento anni fa veniva smascherata la frode dell’uomo di Piltdown
Scientific American ripropone un articolo del 1913 in cui un anatomico londinese dimostra che il reperto di Piltdown era composto da ossa di due specie diverse. Autore dell’articolo (“The Piltdown mandibole”) fu David Waterston, professore di anatomia all’Università di Londra, King’s College, che però identifica la mandibola come appartenente ad uno scimpanzé, anziché di un orango.
Daniele Formenti
Immagine da Wikimedia Commons