Il volo, un passo prima
Piume e penne sono state documentate in molti gruppi di theropodi non avicoli risalenti al Cretaceo e pur appartenendo a diversi morfotipi sono sempre strutture composite, formate da filamenti affusolati multipli. A questa collezione di campioni, perfettamente coerente con i modelli evolutivi proposti, sono sempre mancate testimonianze dirette dei primi stadi di sviluppo delle piume, ovvero della struttura a singolo […]
Piume e penne sono state documentate in molti gruppi di theropodi non avicoli risalenti al Cretaceo e pur appartenendo a diversi morfotipi sono sempre strutture composite, formate da filamenti affusolati multipli. A questa collezione di campioni, perfettamente coerente con i modelli evolutivi proposti, sono sempre mancate testimonianze dirette dei primi stadi di sviluppo delle piume, ovvero della struttura a singolo filamento.
Questo tipo di piuma primordiale è finalmente stata ritrovata, andando così a completare la collezione e supportando l’ipotesi che le piume si siano evolute e differenziate nei theropodi non avicoli prima dell’origine vera e propria degli uccelli e di conseguenza del volo.
La notizia arriva da Proceedings of the National Academy of Sciences, dove Xing Xu e colleghi annunciano il ritrovamento, su due campioni di Beipiaosaurus, di piume formate da un singolo filamento, più lunghe e spesse rispetto a quelle ritrovate su altri theropodi, corrispondenti al morfotipo più semplice ipotizzato dai modelli di sviluppo come primo stadio dell’evoluzione delle piume. Proprio per via della singolare struttura che la caratterizza, la funzione di questa primitiva forma di piuma non sembra essere né il volo né la termoregolazione, ma piuttosto la comunicazione visiva, già documentata in altri gruppi di organismi dotati di piume.
Silvia Demergazzi
Riferimenti:
Xing Xu, Xiaoting Zheng, and Hailu. You A new feather type in a nonavian theropod and the early evolution of feathers. PNAS 2009, 106: 832-834.
Fonte dell’immagine: Wikimedia Commons