La rivincita della ricapitolazione
Vi era un tempo, alla metà del ‘800, in cui LA prova della realtà dell’evoluzione aveva una sola parola: ricapitolazione. La teoria della ricapitolazione fu formulata dal naturalista, artista e filosofo Ernst Haeckel. Riassunta nell’aforisma “l’ontogenesi ricapitola la filogenesi” la teoria sosteneva che lo sviluppo embrionale fosse il diretto risultato della storia evolutiva. Ma con l’avvento della prima biologia molecolare […]
Vi era un tempo, alla metà del ‘800, in cui LA prova della realtà dell’evoluzione aveva una sola parola: ricapitolazione. La teoria della ricapitolazione fu formulata dal naturalista, artista e filosofo Ernst Haeckel. Riassunta nell’aforisma “l’ontogenesi ricapitola la filogenesi” la teoria sosteneva che lo sviluppo embrionale fosse il diretto risultato della storia evolutiva. Ma con l’avvento della prima biologia molecolare e dello sviluppo la ricapitolazione cadde in disgrazia e la figura di Haeckel screditata.
Due recenti studi pubblicati su Nature sono destinati a ridare vita alla teoria della ricapitolazione: due gruppi di ricercatori del Max Planck Institute of Molecular Genetics di Dresden e il Max Planck Institute for Evolutionary Biology di Plön, hanno dimostrato che esiste un parallelo tra l’ontogenesi e e la filogenesi a livello di espressione genica. In particolare, esiste uno stadio comune attraverso cui passano gli animali appartenenti a un qualunque phylum (lo stadio filotipico), nel quale le diverse specie sono indistinguibili.
Questo stadio rappresenta una strettoia, come in una clessidra, in cui le differenze ontogenetiche tendono ad azzerarsi, aumentando invece prima e dopo lo stadio filotipico. Usando come modello diverse specie di Drosophila e di Danio rerio, hanno dimostrato che durante tale stadio sono i geni più antichi a essere espressi, mentre i geni più recenti vengono espressi prima e dopo tale stadio.
Giorgio Tarditi Spagnoli
Riferimenti:
Tomislav Domazet-Lo_o, Diethard Tautz. A phylogenetically based transcriptome age index mirrors ontogenetic divergence patterns. Nature, 2010; 468 (7325): 815 DOI: 10.1038/nature09632 Alex T. Kalinka, Karolina M. Varga, Dave T. Gerrard, Stephan Preibisch, David L. Corcoran, Julia Jarrells, Uwe Ohler, Casey M. Bergman, Pavel Tomancak. Gene expression divergence recapitulates the developmental hourglass model. Nature, 2010; 468 (7325): 811 DOI: 10.1038/nature09634
Riferimenti:
Tomislav Domazet-Lo_o, Diethard Tautz. A phylogenetically based transcriptome age index mirrors ontogenetic divergence patterns. Nature, 2010; 468 (7325): 815 DOI: 10.1038/nature09632 Alex T. Kalinka, Karolina M. Varga, Dave T. Gerrard, Stephan Preibisch, David L. Corcoran, Julia Jarrells, Uwe Ohler, Casey M. Bergman, Pavel Tomancak. Gene expression divergence recapitulates the developmental hourglass model. Nature, 2010; 468 (7325): 811 DOI: 10.1038/nature09634