La voce del narvalo
Monodon monoceros, il narvalo, e’ un odontoceto artico dotato, nel maschio, del caratteristico dente a spirale sinistrorsa, che nella sua crescita continua puo’ raggiungere i tre metri di lunghezza. Nel passato questo animale ha alimentato il mito dell’unicorno: il suo dente veniva appunto venduto come corno dell’animale fantastico. M. monoceros e’ stato oggetto di studio per piu’ di due anni […]
Monodon monoceros, il narvalo, e' un odontoceto artico dotato, nel maschio, del caratteristico dente a spirale sinistrorsa, che nella sua crescita continua puo' raggiungere i tre metri di lunghezza. Nel passato questo animale ha alimentato il mito dell'unicorno: il suo dente veniva appunto venduto come corno dell'animale fantastico.
M. monoceros e' stato oggetto di studio per piu' di due anni di un gruppo di ricercatori del prestigioso Woods Hole Oceanographic Institution (WHOI). Ari Shapiro e i suoi colleghi hanno seguito due maschi adulti e una femmina di un gruppo di trenta individui che stazionavano nell'estate del 2004 nella baia di Admiralty presso l'isola di Baffin, nell'artico canadese, dotandoli di un apparato digitale non invasivo contenente un idrofono (cioe' un microfono subacqueo) e sensori di pressione e movimento. Mentre un apparato e' andato sfortunatamente perso, gli altri due hanno rivelato interessanti particolari, degni di essere pubblicati sul Journal of the Acoustical Society of America (JASA). Sono stati infatti raccolte complesse vocalizzazioni dei due individui, che possono essere classificati come segnali tonali/pulsati e come fischi (cioe' segnali tonali a frequenza modulata). Un'attenta analisi temporale e spettrale delle vocalizzazioni ha rivelato un'espressione nettamente distinta da parte dei due individui: i due narvali, quindi sembrano avere una propria voce riconoscibile e distinguibile, e si puo' pensare che l'individualita' del segnale possa aiutare questi cetacei, dotati tra l'altro di un ottimo udito, a riunirsi con membri del proprio gruppo che sono rimasti separati per qualche tempo.
Molto resta ancora da fare per rivelare appieno i segreti della comunicazione e del comportamento sociale di questi misteriosi animali, ma Ari Shapiro spera di aver cominciato un lavoro fruttoso.
Paola Nardi