L’evoluzionismo si evolve. Ancora

In altri siti seri in cui si parla di questo convegno, si sottolineava come la teoria dell’evoluzione goda oggi di ottima salute ma come secondo alcuni forse era possibile cercare di integrarla anche con nuove idee ed ipotesi  su meccanismi che sembra si aggiungano a quelli ben noti. La traduzione in italiano proposta da questo sito antievoluzionista è invece “16 scienziati […]

In altri siti seri in cui si parla di questo convegno, si sottolineava come la teoria dell’evoluzione goda oggi di ottima salute ma come secondo alcuni forse era possibile cercare di integrarla anche con nuove idee ed ipotesi  su meccanismi che sembra si aggiungano a quelli ben noti.
 
La traduzione in italiano proposta da questo sito antievoluzionista è invece “16 scienziati di fama mondiale si sono riuniti ad Altenberg (Austria) per accordarsi su come restaurare il decrepito motore darwiniano, che continua a perdere i pezzi”.

L’articolo svela anche i segreti nascosti che nessuno conosce: “i bio-evoluzionisti sanno da decenni – anche se cercano di non dirlo troppo in giro – che la selezione naturale non ha nulla a che vedere con l’evoluzione“.

Penosa anche la discussione dove nessuno riesce a capire la differenza fra il metodo scientifico e una verità biblica di migliaia di anni fa e quindi … sconsiglia la discussione. [Come se non godessero dei vantaggi del  progresso della scienza… gli abati Spallanzani, Scopoli e Mendel, per non dire del gesuita Teilhard de Chardin … si rivolterebbero nella loro tomba se sapessero del livello culturale dei loro correligionari attuali, anche ai massimi livelli].

Non meravigliamoci se le università americane ora sono ben contente di prendere i nuovi studenti per le loro università a Teheran, Seul o Dubai (Newsweek del 9/8/08: “Build It And They Will Learn“). Con investimenti calanti nella formaazione noi produciamo soprattutto telespettatori addestrati, capaci di sopportare … ore quotidiane di pubblicità… non si capisce più bene quale sia il terzo mondo …

Abbastanza impressionante come l’articolo sia stato rapidamente ripreso, non sempre citando la fonte, da siti cattolici e di destra, probabilmente interessati al sapere scientifico indipendentemente dalle competenze  dell’autore dell’articolo.

Tratto da L’ANTIEVOLUZIONISMO IN ITALIA, il blog di Daniele Formenti