Non c’entra Spielberg, ma Paola Caruso. Tutto parte da qua, “Enigma alle Maldive atollo per baby squali” un articolo sugli squali balena. Sono in pericolo, arrivano alle Maldive atollo – guardate il titolo – solo gli immaturi e i maschi; insomma, chissà dove sono tutti. E fin qui… il fatto è che durante tutto il testo sono definiti ripetutamente “mammiferi”; come me e voi – spero. Come i topi e le balene, ma quelle vere, i cetacei. Chi firma cotanto capolavoro è appunto Paola Caruso che il suo account twitter definisce

– Bio giornalista, con il pallino della scienza e in prestito all’economia

Mi pare di capire, da qui, che sia anche chimica e co.co.co. Ma ovviamente è la classica “giornalista da corridoio” di cui ho parlato altre volte. E infatti ha scritto anche di altri animali, tipo la raganella occhi rossi, con perle tipo “Per gli anfibi la capacità di vibrare è un retaggio ancestrale che ha le funzioni dell’ orecchio, dato che molte specie non possiedono un apparato uditivo.” Cioè vibra per sentire, non per comunicare? Mah…

Da Leucophaea, il blog di Marco Ferrari

Immagine: Wikimedia Commons