Mare, salute e qualità della vita
Il 30 e 31 maggio, a Rimini, si terrà un convegno in onore di Paolo Mantegazza, uno dei primi divulgatori del darwinismo in Italia
A fine mese, il 30/31 maggio, a Rimini si terrà un convegno commemorativo delle multiformi esperienze professionali e politiche che caratterizzarono la vita di Paolo Mantegazza, uno dei primi divulgatori del darwinismo in Italia.
Nato nel 1831, si laureò in medicina a Pavia a 23 anni; dopo un viaggio di 4 anni in cerca di avventura e di fortuna in sudamerica, come medico igienista insegnò Patologia a Pavia e fondò il primo laboratorio di Patologia sperimentale in Europa; qui, negli anni seguenti, si formarono scienziati illustri quali Giulio Bizzozero e Camillo Golgi.
Passò poi all’Antropologia e nel 1870 fondò a Firenze la prima cattedra di Antropologia e il Museo Nazionale di Antropologia ed Etnologia. Nel 1871 fondò la rivista Archivio per l’Antropologia e l’Etnologia. Fondò poi (1871) la Società Italiana di Antropologia e Etnologia, e fu sostenitore e difensore del darwinismo, tanto che tra il 1868 al 1875 fu uno dei tanti che corrispose con Charles Darwin, anche grazie alla moglie che conosceva la lingua italiana.
Fu anche senatore del regno e si occupò dell’uso terapeutico di quelli che allora si chiamavano alimenti nervosi (e in particolare della coca, che studiò e apprezzò nei 4 anni trascorsi in sudamerica), e della talassoterapia (di cui si occupò a Rimini, dove fu direttore dello Stabilimento dei bagni di mare dal 1869 al 1879). Ebbe anche un ruolo rilevante nella divulgazione scientifica; in particolare per quanto riguarda la teoria dell’evoluzione e le norme igieniche, a quei tempi fondamentali per garantire la sopravvivenza.
Qui il programma del convegno, dedicato a “Mare, salute e qualità della vita” e organizzato dalla Società italiana di Medicina del Turismo.
Da L’Antievoluzionismo in Italia, blog di Daniele Formenti