Nasce il dottorato in “Scienze della Vita: Fondamenti ed Etica”

Si chiama FOLSATEC (“Foundation of Life sciences and their ethical conseguences”) il nuovo dottorato in “Scienze della vita e Filosofia” organizzato dall’Università degli Studi di Milano in collaborazione con la SEMM, la Scuola Europea di Medicina Molecolare. Ma che cos’è? Si tratta di un dottorato nato per rispondere all’esigenza di formare una nuova generazione di studiosi che sia in grado di […]

Si chiama FOLSATEC ("Foundation of Life sciences and their ethical conseguences") il nuovo dottorato in "Scienze della vita e Filosofia" organizzato dall'Università degli Studi di Milano in collaborazione con la SEMM, la Scuola Europea di Medicina Molecolare. Ma che cos'è? Si tratta di un dottorato nato per rispondere all'esigenza di formare una nuova generazione di studiosi che sia in grado di parlare tanto di scienza, quanto dei suoi aspetti etici e fondazionali. Un'esigenza che oggi è diventata quasi urgenza. E' la stessa società, confusa dal bombardamento mediatico, a invocare l'esistenza di esperti che facciano luce sui risultati della biologia molecolare e della biomedicina, interpretandoli alla luce dei fondamenti filosofici di queste due discipline e del loto impatto etico sulla società stessa.

Il Dottorato, che è stato presentato alla stampa lunedì 2 ottobre presso la Sala Conferenze dell'IFOM - IEO - Campus, è coordinato da Pier Paolo di Fiore, Direttore Scientifico dell'IFOM (Istituto Firc di Oncologia Molecolare), e da Giovanni Boniolo, docente di Filosofia della Scienza all'Università di Padova. Il percorso formativo si rivolge a tutti i laureati europei e non in discipline scientifiche e filosofiche e avrà durata di 4 anni. Un biennio con lezioni teoriche, rigorosamente in lingua inglese, cui si alterneranno attività di laboratorio perché "La ricerca filosofica italiana - afferma Boniolo - ha bosogno di avvicinarsi di più al laboratorio scientifico". Un terzo anno, speso in buona parte presso un istituto di ricerca internazionale, durante il quale avranno inzio i progetti di tesi. E un quarto anno dedicato al laboratorio e alla conclusione, nonché discussione, della propria tesi. Da sottolineare che condizione necessaria perché un candidato superi la prova finale è che al momento della discussione egli/ella abbia pubblicato almeno un articolo su una rivista internazionale, o almeno che esso sia in fase di accettazione. E' infatti desiderio di Di Fiore e Boniolo formare una categoria di esperti capaci di intervenire nei dibattiti internazionali.

I posti disponibili sono solo 4, così da permettere ai docenti - alcuni dei quali provenienti da prestigiose università straniere - di seguire appieno i propri studenti.
Le iscrizioni sono ancora aperte: la data di scadenza per presentare la propria candidatura è infatti il 15 ottobre.

Per l'iscrizione e per maggiori informazioni: www.semm.it

Stefania Somaré