Stop ID in UK!
Davvero interessante quello che è avvenuto in UK. Un articolo nel sito del NCSE (“Creationism banned from “free schools” in Britain”) racconta di un fatto estremamente interessante e istruttivo anche per il nostro paese che su questi temi sta seriamente rischiando di scivolare verso il medioevo.Il fatto è raccontato da un articolo comparso sul Times Education Supplemente del 20 maggio […]
Davvero interessante quello che è avvenuto in UK. Un articolo nel sito del NCSE (“Creationism banned from “free schools” in Britain”) racconta di un fatto estremamente interessante e istruttivo anche per il nostro paese che su questi temi sta seriamente rischiando di scivolare verso il medioevo.
Il fatto è raccontato da un articolo comparso sul Times Education Supplemente del 20 maggio (“Creationist groups banished from free schools”). Sulla base di una petizione uscita da un gruppo (CRISIS: Creationism In Schools Isn’t Science), nato su iniziativa di un genitore, preoccupato per la comparsa di seminari tenuti da creazionisti nell’ora di religione nella scuola statale del figlio, il governo inglese ha deciso di porre dei vincoli alle numerose “free schools” che una recente legge permette di aprire, anche con finanziamenti statali.
Uno di questi vincoli è appunto quello di non approvare programmi scolastici che prevedano che il creazionismo o l’ID siano proposte come possibili alternative scientifiche all’evoluzionismo.
Come si racconta sul TES, questi vincoli per ora valgono solo per le “free school”, e qualcuno chiede che vengono estesi anche alle scuole statali.
Come si sa, la situazione italiana è anche difficile da raccontare, dato che in molti ambienti politici e religiosi prevale un’imbarazzata e imbarazzante ignorante confusione … dimostrata da comportamenti eterogenei e spesso incoerenti.
Tratto da L’Antievoluzionismo in Italia, il blog di Daniele Formenti