UOMO E NATURA: TRA DIVERSITA’ ED OMOLOGAZIONE
Il 6 MARZO 2006 presso la CASA DELLA CULTURA DI MILANO si svolgerà la tavola rotonda(Versione provvisoria): UOMO E NATURA: TRA DIVERSITA’ ED OMOLOGAZIONE Dal programma riporto: La ricerca dell’uomo verso la strutturazione di modelli vincenti e il conseguente tentativo di riduzione della diversità, costituisce forse uno dei principali elementi di crisi della nostra epoca. Ne è esemplare testimonianza l’ambito […]
Il 6 MARZO 2006 presso la
CASA DELLA CULTURA DI MILANO si svolgerà la tavola rotonda(Versione provvisoria):
UOMO E NATURA: TRA DIVERSITA’ ED OMOLOGAZIONE Dal programma riporto:
La ricerca dell’uomo verso la strutturazione di modelli vincenti e il conseguente tentativo di riduzione della diversità, costituisce forse uno dei principali elementi di crisi della nostra epoca. Ne è esemplare testimonianza l’ambito biologico, dove anche con le nuove tecniche di ingegneria genetica, per lo più impegnate ad omologare i sistemi biologici a modelli antropo-dipendenti si tende a ridurre la bio-diversità. Ciò determina un impoverimento di quella variabilità, fonte primaria dell’evoluzione genetica (e culturale) che, quando sminuita, può mettere in discussione la stessa possibilità di esistenza degli equilibri essenziali alla vita. Dalle relazioni uomo/natura a quelle uomo/società, nel contesto della globalizzazione e delle leggi dell’economia e della politica che la esprimono si manifestano sia una crescente tendenza all’omologazione e standardizzazione dei comportamenti e degli stili di vita sia una recrudescenza di fenomeni di formazione di spazi identitari che, sulla base dell’assunzione della centralità di valori di appartenenza etnica, religiosa, politica, tendono sistematicamente ad attuare forme di dominio, prevaricazione ed esclusione nei confronti dell’Altro. Agiscano o meno all’interno di queste esperienze, frequentemente attribuite ad obiettivi di sicurezza sociale e civile, meccanismi di dissimulazione del controllo del potere sulla società, l’esito è inevitabilmente quello del rifiuto della diversità. Questo incontro intende avviare un dialogo sul tema della diversità, del suo valore e dei suoi elementi di crisi a partire dalle riflessioni che su di esso sono state sviluppate in differenti ambiti disciplinari. E, in particolare, intende creare un’occasione per interrogare ed approfondire il ruolo della diversità come fondamento della libertà. Si prevedono i seguenti interventi: TELMO PIEVANI
La diversità come motore del cambiamento: il segreto della rivoluzione darwiniana MARCELLO BUIATTI
La vita e i suoi strumenti di libertà ENZO MAZZI
Chiesa cattolica, diversità e dissenso ANTONIO ERBETTA
Conflitto e riconoscimento dell’alterità Per informazioni: Maria Piacente, Direttore di Pedagogika.it Tel. 02/9316667, e-mail:
pedagogika@pedagogia.it, sito web
http://www.pedagogia.itÈ Ordinario presso il Dipartimento di Biologia dell’Università degli studi di Padova, dove ricopre la prima cattedra italiana di Filosofia delle Scienze Biologiche. Filosofo della biologia ed esperto di teoria dell’evoluzione, è autore di numerose pubblicazioni nazionali e internazionali nel campo della filosofia della scienza. Saggista, presentatore e autore televisivo e teatrale, È direttore di Pikaia, il portale italiano dell’evoluzione, e di Il Bo Live, web magazine dell’Università di Padova. Collabora con Il Corriere della Sera e con le riviste Le Scienze, Micromega e L’Indice dei Libri. Il suo sito web è https://telmopievani.com/
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