Nasce Kiara, il primo esemplare (e forse rimarrà l’unico) di liliger, un incrocio tra un leone maschio e una femmina di ligre, un ibrido tra leone (maschio) e tigre (femmina). La notizia non fa scalpore, dato che, e non potrebbe essere altrimenti, la nascita è avvenuta in condizioni di cattività, allo zoo di Novosibirsk, in Russia. Gli ibridi tra leoni e tigri in natura sono infatti praticamente inesistenti, dal momento che le due specie sono simpatriche solo in una piccolissima regione dell’India e che sono tenute riproduttivamente ben isolate da diverse barriere riproduttive. 

Ciò che fa scalpore, invece, è l’ennesimo strafalcione del giornalismo scientifico dei principali quotidiani italiani che ancora una volta dimostra di ignorare concetti ben radicati della biologia. Secondo un articoletto su Repubblica.it, infatti, il giovane esemplare sarebbe il “risultato dell’incrocio di razze feline diverse“, la famosa razza leone africano (Panthera leo) e, appunto, la celeberrima razza ligre (che non ha un nome scientifico essendo un ibrido ‘artificiale’).

Ebbene, nessuno chiede ai giornalisti scientifici che, non a causa loro, devono trattare argomenti estremamente diversi di avere una conoscenza ampia e universitaria di ogni disciplina su cui sono chiamati a scrivere una notizia, ma almeno le conoscenze basilari sono fondamentali. E’ vero che non siamo di fronte a strafalcioni marchiani come il caso dello squalo-mammifero e della tartaruga-mammifero (la visione mammalo-centrica impera), o all’incomparabile ““Il favoloso mondo delle meduse. L’osservatorio Jellywatch ha realizzato un video in slow motion per spiegare l’evoluzione di questi curiosi animali. Dalla forma più semplice, la medusa Scyphozoa, fino alla più evoluta, il Polychaete, una classe degli anellidi (meglio noto come verme marino). L’albero genealogico finale consente di apprezzare la bio-diversità di questi animali spesso accomunati, ma con differenti caratteristiche molto precise fra di loro.” (Pikaia ne ha parlato qui).

Anche in questo caso, comunque, si suggerisce un breve ripasso di alcune definizioni basilari della biologia: la consultazione del nostro Glossario è libera e gratuita.

Andrea Romano