Alligatori guardie del corpo
Studi svolti nelle Everglades, in Florida, hanno dimostrato che diverse specie di uccelli preferiscono scegliere, come siti di nidificazione, territori in cui sono presenti predatori molto aggressivi come gli alligatori; una scelta particolare che tuttavia sembra favorire entrambe le specie
Per molte specie di uccelli trampolieri (appartenenti all’ordine dei Ciconiiformes e dei Pelecaniformes, come aironi, garzette, ibis, cicogne e spatole) delle Everglades, in Florida, la predazione del proprio nido da parte di mammiferi carnivori, quali ad esempio l’opossum della Virginia (Didelphis virginiana) o il procione (Procyon lotor), è una delle più grandi minacce a cui questi animali vanno incontro durante il periodo di nidificazione. In un recente studio, pubblicato su PloS One, un team di ricercatori statunitensi ha mostrato come questi uccelli siano riusciti a trovare una soluzione per aumentare la difesa del proprio nido, scegliendo siti di nidificazione particolari, in cui sono presenti specie come gli alligatori americani (Alligator mississippiensis) che riescono a tener lontano i possibili predatori dei nidi.
Questa associazione ecologica, oltre ad essere un vantaggio per le specie di uccelli trampolieri nella difesa dei propri nidi, sembra dare benefici in termini di nutrimento anche agli alligatori. Le specie di uccelli trampolieri infatti sono soliti produrre più pulcini di quante ne possano allevare, regolando le dimensioni delle proprie covate in base alle risorse disponibili. Ciò significa che in media vengono espulsi da uno a due pulcini per ciascun nido, fornendo una potenziale risorsa alimentare per gli alligatori.
Per verificare questo beneficio in termini alimentari, i ricercatori hanno analizzato 39 alligatori femmine, tra cui 20 individui, presi da zone in cui erano presenti le colonie di uccelli trampolieri, e 19 provenienti da altri luoghi. I risultati ottenuti da queste analisi hanno dimostrato che la condizione del corpo degli alligatori in stretta relazione con le colonie di uccelli trampolieri è migliore rispetto a quelli presenti in habitat simili, ma senza questa associazione. Sembra dunque che questa particolare interazione porti ad un reciproco beneficio: da un lato infatti gli uccelli trampolieri aumentano considerevolmente il successo riproduttivo della propria nidificazione, in quanto la predazione al nido da parte di altri piccoli carnivori viene considerevolmente ridotta; dall’altro, gli alligatori avranno indici di condizione fisica molto più alti rispetto ad altri individui della stessa specie, grazie al supplemento alimentare dato dagli uccelli trampolieri.
In conclusione, dal momento che questo tipo di interazione si verifica in molte altre zone umide tropicali e subtropicali, questo tipo di associazione ecologica potrebbe essere molto diffuso anche da un punto di vista globale.
Riferimento:
Lucas A. Nell, Peter C. Frederick, Frank J. Mazzotti, Kent A. Vliet, Laura A. Brandt. Presence of Breeding Birds Improves Body Condition for a Crocodilian Nest Protector. PLOS ONE, 2016; 11 (3): e0149572 DOI: 10.1371/journal.pone.0149572
Immagine: da Wikimedia Commons