Analgesiche evoluzioni

La rivista Science “svela” il segreto di un insolito roditore in grado di nutrirsi di scorpioni velenosi.
La capacità di percepire dolore è comune negli animali e rappresenta un modo per rilevare la presenza di potenziali fonti di danni ai tessuti, quali ad esempio le alte temperature e l’esposizione a sostanze chimiche pericolose. Per questo motivo, solo pochi viventi, tra cui la talpa nuda Heterocephalus glaber, sono divenuti “immuni” al dolore, nel senso di non percepire stimoli dolorosi.
Una risposta a questo quesito è stata pubblicata sulla rivista Science dal gruppo di ricerca coordinato da Ashlee H. Rowe presso l’Università del Texas. Secondo quanto dimostrato da Rowe, il veleno di Centruroides induce uno stimolo doloroso attivando i canali sodio voltaggio dipendenti di tipo Nav1.7, mentre non sia ha alcun legame ai canali Nav1.8. Nel topo delle cavallette, alcune mutazioni hanno reso i canali Nav1.8 in grado di legare la tossina, senza che però venga attivata alcuna sensazione di dolore. In questo caso quindi una mutazione ha fatto sì che un canale sodio che non sarebbe il naturale target della tossina venga invece legato dalla tossina senza che sia attivata la risposta tipica per la tossina. Questo significa che il predatore, sebbene punto, non avverte alcun azione deterrente operata dalla tossina e continua a cacciare una preda che a questo punto è incapace di usare quella che per molto tempo è stata la sua arma migliore per difendersi.
Biologo e genetista all’Università di Modena e Reggio Emilia, dove studia le basi molecolari dell’evoluzione biologica con particolare riferimento alla citogenetica e alla simbiosi. Insegna genetica generale, molecolare e microbica nei corsi di laurea in biologia e biotecnologie. Ha pubblicato più di centosessanta articoli su riviste nazionali internazionali e tenuto numerose conferenze nelle scuole. Nel 2020 ha pubblicato per Zanichelli il libro Nove miliardi a tavola- Droni, big data e genomica per l’agricoltura 4.0. Coordina il progetto Le cause dell’evoluzione dedicato alla pubblicazione di articoli e libri relativi alla teoria dell’evoluzione tra fine Ottocento e inizio Novecento in Italia.