Per chi fosse interessato all’approccio della Psicologia Evoluzionistica, questi sono alcuni testi da leggere: L’antropologia darwiniana di RICHARD ALEXANDER, The Biology of Moral system, De Gruyter, New York 1987; e alcuni testi scritti a più mani: C. CRAWFORD, M. SMITH, D. KREBS (a cura di) Sociobiology and Psychology, Erlbaum Ass. New York 1987; J.H.BARROW, L. COSMIDES, J. TOOBY (a cura di) The adapted Mind: Evolutionary Psychology and the generation of culture, Oxford University Press, Oxford, 1992; Si vedano anche: S. PINKER, Come funziona la mente, Mondadori, Milano (ed. Originale 1997); H. PLOTKIN, Introduzione alla psicologia evoluzionistica, Astrolabio, Roma, 2002 (ed. originale 1998); D. BUSS, Evolutionary Psychology: the new science of the Mind, Allyn & Bacon, London, 2003. Per un manuale in italiano si veda A. TARTABINI, Psicologia Evoluzionistica, uomini e animali a confronto, McGraw-Hill, Milano, 2003. Per un’approccio critico a questo programma si vedano invece: HILLARY e STEVEN ROSE, Alas poor Darwin, Arguments against evolutionary Psychology, Vintage, New York, 2001; P. GODFREY-SMITH, RICHARD LEWONTIN, “The dimension of selection”, Philosophy of Science, LX, 1993, pp. 373-395; P.E. GRIFFITHS, What emotions really are: The Problem of Psychological Cathegories, University of Chicago Press, Chicago, 1997. Si vedano anche le critiche in: J. FODOR, La mente non funziona così, Laterza, Bari, 2001; a cui risponde S. PINKER, “So how does the mind work?”, Mind and Cognition, 2005, 20(1), pp. 1-24 (Per un approfondimento su quest’ultimo rimando all’articolo”La mente funziona o non funziona così, il dibattito Fodor-Pinker” in questa stessa sezione). Jacopo Romoli