Cinciallegra di campagna, cinciallegra di città
In numerose specie di uccelli le abilità canore del maschio sono fondamentali per la conquista di un territorio di nidificazione e per attrarre una potenziale compagna. In particolare, adattare il proprio repertorio canoro alle diverse condizioni può rivelarsi determinante in vista dell’accoppiamento. Questo accade anche nella cinciallegra (Parus major), un piccolo uccello appartenente all’ordine dei Passeriformi. Uno studio condotto dagli ecologi Hans […]
In numerose specie di uccelli le abilità canore del maschio sono fondamentali per la conquista di un territorio di nidificazione e per attrarre una potenziale compagna. In particolare, adattare il proprio repertorio canoro alle diverse condizioni può rivelarsi determinante in vista dell'accoppiamento. Questo accade anche nella cinciallegra (Parus major), un piccolo uccello appartenente all'ordine dei Passeriformi.
Uno studio condotto dagli ecologi Hans Slabbekoorn e Ardie den Boer-Visser dell'Università di Leiden, Olanda, ha comparato i canti di 213 maschi di cinciallegra che vivono in 10 delle principali città europee con quelli di 252 loro conspecifici residenti nelle zone rurali limitrofe. Dai risultati, riportati su Current Biology, emerge una chiara differenza tra i canti di questi due gruppi. Infatti, gli individui di città effettuano vocalizzazioni di durata più breve e di tono più alto rispetto a quelli di campagna. Questo rappresenta certamente un adattamento all'ambiente circostante saturo di rumori a bassa frequenza generati dal traffico e dalla frenesia cittadina. In questo contesto, gli uccelli che emettono suoni a bassa frequenza perdono, di conseguenza, la capacità di comunicare, quindi di accoppiarsi e proliferare in ambiente urbano. La crescente urbanizzazione risulta un fattore sempre più determinante nel guidare l'evoluzione delle specie, influenzando molti comportamenti tra cui la comunicazione.
Andrea Romano
Ecologo e docente di Etologia e Comportamento Animale presso il Dipartimento di Scienze e Politiche Ambientali dell’Università di Milano. Ha scritto di animali ed evoluzione su Le Scienze, Mente e Cervello, Oggiscienza e Focus D&R . Collabora con Pikaia, di cui è stato caporedattore dal lontano 2007 al 2020.